Una giornata di ottobre quasi estiva.
Supero la borgata Tonda, dalla frazione Indiritto di Coazze (borgata che tra l'altro e' una delle piu' antiche e suggestive della val Sangone), e lascio l'auto subito dopo il successivo tornante.
Il sentiero inizia a poche decine di metri dal tornante, e si inoltra prima tra radi boschi e poi tra boschi sempre piu' fitti.

In circa un'ora e mezza arrivo all'ampio colle Be' Mule', a circa 1650 metri di quota, da dove
la vegetazione si fa sempre piu' rada, sotto un clima quasi surreale per ottobre, caldo come ad agosto.
Sullo sfondo della valle si vedono le cime del Rocciavre', Cristalliera, punta Malanotte, Orsiera e Pelvo.
Da qui in poco piu' di mezz'ora, percorrendo quella che e' l'antica morena di un grande ghiacciaio, e con un ampio panorama sulla valle, arrivo quindi al piccolo colletto che da' sul
magnifico pian dell'Orso, con la chiesetta della Madonna della neve.

Il luogo e' molto panoramico, un autentico balcone sulla val di Susa.
Ci sono diverse persone che ogni tanto arrivano, vista la giornata splendida, ideale per un pranzo
in quota e una pennichella sotto un sole estivo.
Riprendo quindi la strada del ritorno, ma arrivato al colle Be' Mule' scelgo un sentiero
alternativo, leggermente piu' a monte di quello fatto prima, in direzione del colle Bione.

Il sentiero e' piu' ristretto di quello proveniente da Tonda, ma comunque sempre evidente,
si snoda quasi sullo spartiacque tra le due valli ed e' molto panoramico.
Giungo quindi alla piccola sella del colle Bione, con la tipica chiesetta.
Da qui prendo il sentiero che scende giu' ripido fino alle borgate Merlo e quindi Tonda.

Data: 2/10/2011
partenza da: borgata Tonda, frazione Indiritto di Coazze m. 1150

dislivello 700 m. circa
difficoltà: E
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