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Alpinismo : Punta Malta e poi... le Lobbie!!!
Autore: TestaG.95 (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 25/08/11 15:24
Notizia riferita al: 18/08/11
Letture: 1683

Gita escursionistica in compagnia di mio cugino, mio fratello e 2 suoi amici. Partiamo però con un'indecisione: se salire la Losetta da Castello o andare a fare punta Malta partendo sempre da Pontechianale...Io e mio fratello eravamo piu favorevoli su quelt'ultima opzione, perchè oltretutto la Losetta l'abbiamo salita già tante di quelle volte in tutte le salse...mentre il vallone su per San Chiaffredo ci era piu sconosciuto e un luogo da scoprire e saperne di piu per noi...completamente nuova la cima di Malta dunque...Grazie a loro che ci hanno ascoltati, ci dirigiamo per il classico sentiero del Vallanta e successivamente, al momento giusto, prendiamo il bivio a destra verso il bivacco Bertoglio...Entrati nella pineta, continuiamo su per il sentiero abbastanza ripido e appena usciti dal bosco...be, una meraviglia...un anfiteatro...una serie di montagne che ci circondano...a sinistra si possono osservare le Rocce Meano, mentre a destra si ammirano Costa ale lunghe e Rocca Jarea. In mezzo c'è il passo del Ranco che divide il vallone delle Giargiatte dal passo dei Duc. Attraversando questo breve pianoro continuiamo a salire e non in molto siamo al passo San Chiaffredo, anticipato poco prima da un grosso lago dove è situato in quella zona il bivacco Bertoglio. è particolare il paesaggio intorno al lago...siamo circondati da delle innumerevoli pietre attorno a noi conficcate nel terreno verso l'alto...sembra di essere in un cimitero... Dopo pochi giorni ho saputo che sono stati coloro degli scout a fare questo gesto...anche se non ho capito il perchè...l'avranno trovato divertente!
Come ho già detto prima con qualche sali e scendi si arriva subito al passo(10 minuti dal laghetto). Il passo San Chiaffredo(da qui il cartello indicava 1.30 per arrivare al rif. Quintino Sella) divide Punta Trento(2970 mt, rimane sulla sinistra) dalla Punta Malta(quest'ultima rimane sulla destra),riferendosi dalla parte in cui si sale...Una breve sosta ed un boccone li al passo e poi via verso cima Malta da nessuno di noi mai salita prima d'ora...Salendo questa montagna mi giro un attimo e mi ritrovo in lontananza il bivacco Bertoglio...finalmente!!!Adesso mi spiego meglio... poco prima di arrivare al passo pensavamo proprio che restava sulla strada il bivacco e invece non l'abbiamo visto perchè era piu nascosto...infatti ci sembrava strano. Il biv. resta poco sopra del laghetto e lungo la strada dunque non è visibile, a parte in quel punto salendo verso cima Malta...Per arrivare in punta, in meno di mezz'ora dal passo di San Chiaffredo ci siamo...Sulla cartina punta Trento e punta Malta sono quotate rispettivamente 2970 mt e 2995 mt. Accidenti!!!La nostra punta di oggi mancano solo 5 stramaledettissimi metri per arrivare ad essere un fatidico 3000...Peccato...Da qui cambiamo programma...cioè l'intenzione era quella di scendere fino al passo dei Duc e poi giu per lo splendido vallone dei Duc o nominato volendo anche vallone delle Lobbie fino a Castello concludendo cosi questo magnifico anello...Be, che dire, per quanto riguarda questa parte non abbiamo cambiato nulla, ci abbiamo aggiunto solo cima delle Lobbie...Arrivare li al passo dei Duc, era troppo forte il desiderio di fare ancora le Lobbie e sarebbe stato troppo stupido evitare questa grande montagna già che eravamo li al passo... e poi oggi ci sentivamo troppo di fare un 3000 dato che non li abbiamo sfiorati per soli 5 stupidi metri...Come al solito le Lobbie ha la classica nuvoletta nera minacciosa ove tende dunque a valorizzare sempre di piu l'imponenza di questa montagna...Dal passo suscita terrore e paura guardare le Lobbie, anche se, solamente per effetto ottico sembra ancora lunga da li e particolarmente difficile...Quasi arrivati alla cima tutto si schiarisce...ed ecco che si vede la croce!!! Siamo quasi in punta!...Arrivati in cima(3015 mt), impiegatoci solamente mezz'oretta dal passo dei Duc...andando su però di buon passo, moderato e costante...Sempre suggestivo il panorama da questa cima...La montagna non richiede particolari difficoltà dal passo dei Duc in avanti...Ogni tanto da mettere un po' le mani, ma niente di piu, niente di estremo o di difficile...A salire su ci sono 2 opzioni: o vai per cresta segnalato bene da numerosi ometti o su da un canalino più facile...Noi siamo saliti per cresta e poi giu per il canalino...Consiglio calorosamente di fare proprio cosi perchè a salire quel canale non si va avanti...ci sono tutte quelle pietroline dove fai un passo avanti e 3 indietro...A scendere invece si prosegue benissimo...Si va giù velocissimo senza rischiare nulla...Certo se si è in compagnia è meglio scendere tutti insieme praticamente attaccati oppure uno da una parte e l'altro dall'altra...è una montagna abbastanza marcia e friabile, se non molto...(questo è il motivo più importante per cui questa montagna è poco conosciuta e poco frequentata da tutti).Ritornati sui nostri passi arriviamo al passo dei Duc dove ci attendevano i nostri 2 amici e poi caliamo giu per il peculiare vallone dei Duc...Una buona e gelata birra al rifugio Bagnour e giù per il famoso bosco dell'Aleve dove terminiamo anche oggi un fantastico giro e una stupenda giornata!


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