All'una e trenta di notte mi arriva un sms che mi sveglia e mi dice che il previsto socio del giorno non ci sarà...sigh!
Risultato: non prendo più sonno fino alle 3:30 (orario previsto di sveglia) e sarò solo...
Va bè...sarà ancora più avventuroso!
Destinazione la bella e articolata parete est del Roc del Boucher adocchiata domenica scorsa dalla Rognosa del Sestriere.
Arrivato in Valle Argentera la prima brutta sorpresa...un fitto nebbione non mi fà vedere nulla...condizioni, canali di accesso...nulla!
15 minuti di portage e aggancio un canalone che dovrebbe essere quello giusto.
Il rigelo è buono e nonostante alcune enormi valanghe salgo bene e velocemente...poi arrivo ad una zona di bivi.
La visibilità è pessima (5/10 metri) e procedo in 'navigazione strumentale' con una foto della zona scegliendo il ramo che mi sembra quello giusto. Poco dopo scoprirò che purtroppo è quello sbagliato e sono costretto a scendere!
Ne prendo un'altro e sembra decisamente migliore...intanto per fortuna le nebbie iniziano a diradarsi...e così scopro che nemmeno questo è il canale principale, ma con un pò di fortuna dovrebbe uscire sulla comba superiore.
Ebbene si...in alcuni tratti la neve è al limite ma si passa bene e riesco ad uscire seguendo questa linea probabilmente un pò più complessa e ripida del ramo principale (...e la seguirò anche in discesa...).
La comba superiore è un luogo assolutamente bellissimo, selvaggio e solare....dove purtroppo alcune volte fanno eliski...ma oggi sono solo io e qualche camoscio.
La neve è ancora ottima e il percorso ora è chiaro con la parte alta della parete est sempre più vicina.
Verso le 8 sono alla base della parete...sono 400 metri circa e purtroppo le condizioni sembrano assai diverse dalla settimana scorsa. Ci sono parecchie slavine e la neve fin dai primi passi è purtroppo crostosa.
In ogni caso inizio la risalita sperando che la situazione migliori...ma ahimè nulla!
Nelle zone svalangate neve buona ma tutta smossa e rigolata, dove è omogenea crosta sfondosa. Uhmmm...
Sempre più perplesso proseguo e arrivo verso metà parete dove bisogna fare un diagonale ascendente per agganciare il canale superiore.
La situazione inizia a non piacermi più tanto...tanta fatica a tracciare e sicuramente grosse difficoltà in discesa.
Oltre tutto si stà alzando un freddo vento con raffiche talvolta forti che infastidiscono non poco!
Poi quando sei da solo inizi a gabolare e rigabolare e alla fine mi convinco che una sana rinuncia alla vetta sia la cosa migliore.
Piazzuola e giù....e come previsto una gran merda!
Tornato alla base...studio la zona e individuo un canalozzo che permette di arrivare in cresta su una modesta cimetta tra il Gran Roc e il Roc del Boucher....rimetto i ramponi e su.
Basta un'esposizione leggermente differente che la situazione sia decisamente superlativa....in breve sono in vetta da dove si gode di un'ottima vista.
Finalmente un pò di riposo...poi nuovamente sci ai piedi e giù...e questa volta godendo come un mandrillo su neve da favola.
Anche il canale basso è ottimo...sostenuto e a tratti assai stretto...decisamente divertente!
E' andata bene così...la est del Boucher sarà per la prossima volta!



Data: 07-05-2011
Quota max: 3285 m
Partenza da: Ponte poco prima di Brusà del Plan
Quota partenza: 1800 m
Dislivello: 1500 m
Zona: Valle Argentera
Difficoltà: II/4.3/E3

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