Anche oggi gita pomeridiana, causa turno notte, dopo un riposino di quattro orette mi alzo, è vero, quattro ore di riposo sono un po’ poche, ma il meteo per fine settimana purtroppo prevede brutto! Quindi devo sfruttare queste belle giornate, mi riposerò quando fa brutto! Ho deciso: oggi si va all’alpe Bianca! Ai Tornetti di Viù, ieri sono andato all’Aquila e la discesa non è stata entusiasmante, c’era una crostaccia infida e poco sciabile, quindi anche oggi non mi aspetto un gran che. Arrivo alla pineta e posteggio l’auto inforco gli sci ed inizio la salita, mentre salgo osservo il Montù che non mi dispiacerebbe rifare a distanza di parecchi anni, forse troppi! Mah...! Come ieri, osservo che anche oggi lo schifo di smog sovrasta la pianura, poveri noi che cosa dobbiamo respirare, meno male che ho sto brutto vizio di andare per i monti, così mi ossigeno un po’. E mentre mi perdo nelle mie elucubrazioni mentali, mi ritrovo in vetta, c’è un’arietta alquanto frizzante che non invoglia restare lassù, quindi mi cambio e via pronto per la discesa che si rivela spettacolare! E… sì, al contrario di come prevedevo la neve è stupenda (vedi foto), una goduria da cima a fondo. Beh! Devo essere sincero: per tre quarti della discesa è goduria pura, mentre per il resto ha una crosticina superficiale che comunque permette ancora belle curve per poi diventare marciotta. Mi fermo alla baita del grande alpinista Franco Bianco che grazie a Giorgio ho conosciuto, dove mi rilasso per un'oretta scaldato dal sole splendente nel cielo, per poi ricalzare gli sci e arrivare fino all’auto.

Quota partenza: 1250 Mt
Quota max: 1920 Mt
Dislivello: 670 Mt
Difficoltà: MS

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