Gita in notturna organizzata da Andrea (che poi sabato ha deciso di lasciare gli sci nuovi sotto una radice in quel di bardonecchia dimenticandosi che le ginocchia non sono giunti cardanici...in bocca al lupo da tutti).
Partiti con la luna piena nascosta dalle nuvole. Man mano che si saliva la luminosità aumentava fino a creare uno spettacolo grandioso.
La neve era sufficientemente marcia durante la salita e man mano rigelava con il passare del tempo e con l'aumentare della quota.
In cima la temperatura era sotto zero.
La discesa una tragedia: limite di portata della 'neve' 60 Kg. Risultato: Evelyn qualche curva l'ha tirata, io e gli altri cinghialotti a ripassare lo spazzaneve, i traversi+punto e virgola in discesa, la raspa, la fermata dinamica (nel dubbio ti butti per terra),...
Alla fine siamo tornati tutti a casa con le gambe distutte ma intere, non era scontato.
Brindisi alla macchina, mentre Tisian rifletteva sull'universo

Gita 'estemporanea' G.A.S.A.T.I. by night (Gruppo Amatori Sci Alpinismo e Tavole Imbandite) del CAI di Chivasso (http://www.caichivasso.it/gasati.asp)
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