Finalmente!!
Era da una vita che avevo in programma questa salita e finalmente sono riuscito a portarla a termine!
Nella 'prima parte' della mia attività alpinistica non sono riuscito a fare questa scalata per svariati motivi: o io ero in condizioni e la goulotte non lo era,oppure c'era troppa neve e si rimandava di anno in anno.
Una volta mi sono trovato all'attacco quando una vagonata di soffice neve scese giù travolgendo chi ci precedeva e si stava preparando alla salita. I ragazzi rimasero illesi e finimmo la mattinata tutti quanti in un bar di Cesana a festeggiare la buona sorte.
Altre volte ci sono passato sotto con le mie figlie durante lunghe passeggiate con le ciaspole e lo sguardo,con un po' di nostalgia, era sempre attratto da quel filo d'acqua ghiacciata.
Adesso,dopo un lunghissiiiimo periodo di pausa e riflessione mi sono riavvicinato agli sport alpini e quasi da neofita sto vivendo la 'seconda parte' di questa passione che mi ha preso come un pivellino.
Così sto cercando di portare a termine qualche cosetta lasciata in sospeso,fra cui questa goulotte in Valle Argentera,uno stretto canale ghiacciato con difficoltà classiche ma con forti pericoli oggettivi in quanto è un colatoio di possibili valanghe. Purtroppo si sono già verificati vari incidenti anche gravissimi.
Infatti nelle varie relazioni si consiglia di non percorrerla quando c'è molta neve fresca per evitare che diventi una salita 'Pericolosa'.
Le condizioni migliori per fare una salita del genere in sicurezza è che ci siano dei periodi alternati di freddo,caldo e di nuovo freddo,anzi,freddissimo come in questi giorni. Inoltre è essenziale che abbia scaricato e che ci sia stato un bell'autunno piovoso,come lo è stato quest'anno……..
Speriamo che ci siano stati gli ingredienti giusti,dovrebbe essere in condizioni,andiamo a vedere; SI PARTE!!!!!
Compagno di questa salita è stato Radu che non si è fatto pregare,motivato e pronto a fare nuove esperienze si è reso subito disponibile così ci siam presi un giorno di ferie;devo dire ben speso.
Transitiamo dal Sestriere che il termometro segnala -12° e in pochi minuti arriviamo all'imbocco della Valle Argentera,al parcheggio la temperatura è di -15° e ci mettiamo in cammino ben imbacuccati sulla strada che sale verso Brusà del Plan
Arriviamo al pianoro belli carburati e proseguiamo fino alla zona picnic dove calziamo le ciaspole per risalire il pendio verso l'imbocco del canale incastonato fra le rocce. Siamo in un ambiente veramente di alta montagna,gli unici due in tutta la valle e ammiriamo la goulotte che ci sovrasta.
Dopo aver attraversato il bosco lasciamo le ciaspole e ci portiamo all'imbocco del ripido canalone,diamo un'altra controllata in alto per vedere che non ci siano placche di neve e poi con tre tiri di corda siamo al suo culmine.
Il primo tiro è stato su un ghiaccio più che buono,il secondo,nonostante un freddo glaciale lo abbiamo fatto sotto uno stillicidio d'acqua che si ghiacciava all'istante sui nostri vestiti e su tutta l'attrezzatura. Raggiungere la seconda sosta è stato un gioco un po' laborioso in quanto rispetto al ghiaccio era situata sulla roccia un paio di metri sopra. Un paio di passi su roccia e ho raggiunto gli spit da dove ho assicurato il mio compagno che ha fatto il tiro terminale fino alla terza ed ultima sosta. Poi con due lunghe doppie da 60 metri ci siamo ritrovati alla partenza;soddisfatti ma belli ghiacciati.
Bello,bello e nuovamente bello!!
Stanchi e lividi dal freddo terminiamo la giornata di 'vacanza' in un bar a fare progetti per la prossima gita in montagna.
Mi sa tanto che le gite in montagna sono come le ciliegie….una tira l'altra.
Ops,forse l'ho già detto altre volte!
Data: 16/12/2010
Partenza da: Ponte Terrible dopo Cesana Torinese
Zona: Valle Argentera
Difficoltà: D III-3
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