Oggi purtroppo niente foto
...l'arteriosclerosi sta iniziando anche per me...ed è stato un vero peccato aver dimenticato la macchina foto in quanto sono sicuro che un paio di inquadrature sarebbero state notevoli
. Peccato...bisognerà tornare!
Socio del giorno il solito Lurens in forma smagliante...sia dal punto di vista arrampicatorio, sia da quello dello spirito...sempre più con la testa fra le nuvole
.
Considerato il meteo nebbioso e umidissimo non ci avrei scommesso nemmeno una lira..."ma ormai che siamo qua andiamo a vedere"...e giunti all'attacco la situazione è fortunatamente migliore di ogni aspettativa. 
Avvicinamento ravanoso, boschinoso, acquitrinoso, scivoloso, ...oso, ma ottimamente segnato e abbastanza veloce (circa 30 minuti).
La via, come definito da qualcuno, è di tipo climbing & funghing in quanto ci sono alcuni trasferimenti nel bosco...ma non sono particolarmente fastidiosi. I puristi della scalata troveranno la via discontinua...ma a noi ravanoclimber ci è piaciuta molto e in tutti i tiri abbiamo trovato un passaggio caratteristico degno di essere affrontato. 
La gran parte delle lunghezze sono fisiche con parecchi tratti verticali e simpatici ribaltamenti.
I gradi sono abbastanza adeguati (forse un pelo sovragradati a dire di Lurens) e la spittatura discretamente generosa rende la salita tranquilla e veloce.
In tutta la prima parte procediamo a tiri alterni
, ma giunti ai tiri chiave passo moooolto volentieri il comando al Lurens che armato (come al solito
) di abbondante ferraglia parte deciso all'arrembaggio del muro strapiombante valutato 6b+.
Al punto critico ravanando tra la ferraglia tira fuori niente meno che una scaletta....ma ad onor del vero supera particamente in libera le difficoltà solo con una paio di resting
. Grande!
Poi giunge il mio turno e al contrario utilizzo ampiamente la scaletta (che Lurens mi aveva lascito in parete)...e devo dire che salire in puro stile artificiale è stato assai divertente e facile
...escluse le minacce di Lurens di non assicurarmi più se avessi continuato ad azzerare
.
Eticamente discutibile...ma una gran comodità. Forse anche troppa...infatti giunti in sosta la mitica scaletta mi viene sequestrata...sigh! 
Ma le difficoltà non sono finite ora ci tocca il tiro di 6a! La prima parte apparentemente facile è in realtà insidiosa e mi costa un voletto sullo slancio di troppo entusiamo. L'uscita è nuovamente leggermente strapiombante ma ben ammanigliata ed esteticamente notevole con un ribaltamento finale dove la mia tecnica è notevolmente comica
...e meno male che non ci sono stati spettatori!
Ultima lunghezza decisamente più rilassante anche se con un passo non banale...
A nostro giudizio bella, bella e ancora bella...meritevole di essere ripetuta.
Un grazie al socio Lurens con il quale è impossibile non divertirsi! 
Data: 13 Novembre 2010
Quota max: 1100 m circa
Partenza da: Crò (Talucco)
Quota: 1100 m circa
Zona: Pinerolese
Difficoltà: 6b+ max, 5a obb, 9L, 220 m
ATTENZIONE! Nella parte alta della via abbiamo recuperato un FROG...se il legittimo propeitario lo rivolesse indietro può contattarmi via mail (enrico@lafiocavenmola.it)