Diversi anni fa "portai" sulla punta del Gelas quattro amici (e compaesani), la facemmo in giornata con partenza dalle auto (da S.Giacomo) alle 6 e ritorno alle auto alle 19.. un'impresa insomma!
Loro ogni tanto vanno in montagna insieme con le famiglie, io ho altri "giri" per andare in montagna..
però ogni tanto cerchiamo di trovarci e dallo scorso anno abbiamo dato inizio ad una due giorni col camper con "frugale" cena la sera e camminata il giorno dopo.
Venerdi sera quindi Elio passa a prendermi col suo camper, carichiamo Luca e poi passiamo a caricare Pier e Dima (sostituto di Alberto che come dice Pier "l'è steit vei", in realtà malato).
La meta è la Valle Pesio, ci dirigiamo quindi a Villaggio Ardua poco sopra la Certosa di Pesio e parcheggiamo il mezzo..
ha così inizio la prima parte del rito, ovvero la lauta cena. Ognuno ha portato qualcosa senza mettersi troppo d'accordo così via con la carne alla zingara, il vitello tonnato, la salsiccia e piselli e formaggio e zucchine e chi più ne ha più ne metta... il tutto abbondantemente ed ottimamente innaffiato di buon rosso.
Poi ovviamente dolce e digestivi in abbondanza che con quello che abbiamo mangiato ci voglion proprio!!
E poi a nanna ovviamente dopo ciance e ciance e ciance (e tante sane risate)..
Al mattino sveglia ore 7,30 , colazione abbondante e si parte, la giornata è bella e tutti i timori della vigilia sono fugati..., il sole splende e siamo pronti per l'anello sotto il Marguareis. Quindi a piedi prima raggiungiamo Pian delle Gorre per la bella sterrata e proseguiamo in direzione rifugio Garelli ma al Gias Sottano svoltiamo a destra verso il laghetto del Marguareis, qui il sentiero diventa un po' meno largo di prima ma sempre molto bello.. saliamo e saliamo contemplando le case dei margari ormai vuote ma nuovissime..
fa caldo ed io e Luca, gli unici in pantaloncini corti, sorridiamo sotto i baffi... stamattina ci avevano detto di tutto!!
Giunti al bel laghetto facciamo qualche foto e ammiriamo l'imponente massiccio del Marguareis, sfiora solo i tremila ma di qua sembra ben più alto..
decidiamo però di pranzare dal rifugio, così approfittiamo del tavolo e poi non è nemmeno mezzogiorno!
Ripartiamo quindi ed in poco più di un quarto d'ora siamo al rifugio, è chiuso (meglio) e c'è nessuno.. così occupiamo un tavolo e ci organizziamo per il pranzo, non prima di aver dato un'occhiata al bellissimo ricovero invernale che in realtà consiste in una parte del rifugio stesso con cucina attrezzata, camerata con 12 posti letto e perfino i bagni!
Oggi per pranzo ci sono affettati, salame e formaggio, biscotti, cioccolato e naturalmente tanto vino + ben tre digestivi...
e siccome siamo esigenti proviamo con successo a farci pure il caffè utilizzando la cucina del ricovero invernale provvista di tutto l'occorrente..
e lanciando l'idea tra quanti son giunti dopo di noi che infatti ne approfittano subito!
E' ormai tempo di tornare, prendiamo la diretta e giù, il tempo si è un po' guastato anzi è arrivata un po' di nebbia così scendiamo agevolmente chiacchierando ed in breve siamo di nuovo al Gias Sottano e di lì a Pian delle Gorre; per il ritorno al camper decidiamo però di utilizzare la strada asfaltata così altro mini anello..
e voilà il tempo di sistemarsi e via, dai merenda la saltiamo che tra ieri e oggi abbiam mangiato e bevuto in abbondanza!!
Al prossimo anno quindi e che ognuno pensi ad una meta (anche se in realtà è già quasi decisa..)

Valle Pesio
Quota partenza 900mt circa
Quota laghetto 1964
Quota rifugio Garelli 1997
Dislivello 1.097 circa
Difficoltà: E
Note: normalmente si parcheggia a Pian delle Gorre da dove si risparmia almeno un'ora tra andare e venire (ma è vietato ai camper)
Oggi pochissima gente.