Dopo averla fatta con il bel tempo di oggi posso dire che e' semplicissimo salire sulla Malacosta, non ci si puo' sbagliare.
Non e' stato cosi' un paio di anni fa, in mezzo ad un nebbione quasi solido, con i tuoni che mi fracassavano i timpani, quasi mi perdevo nella conca sotto la cima. E dopo aver tribolato non poco a ritrovare gli ometti avevo deciso di lasciare perdere.
Oggi tutto bene, anzi benissimo, tempo splendido, salita per niente faticosa, panorama grandioso (ma da quale cima oltre i 3000 m. il panorama non e' grandioso?). Quindi conto chiuso con soddisfazione.
A dire la verita' ne avrei aperto un altro, con la cima del Vallone del Lupo...Ho provato a salire per cresta ma per me era troppo pericoloso con le rocce che si sfaldavano. Dopo ho poi capito che avrei dovuto scendere un po' dalla parte del vallon de Bouteille, in Francia, e contornare le asperita'...Va be', sara' per un'altra volta.

Data 29/08/10
Partenza S.Anna di Bellino m. 1840
Vetta Testa di Malacosta m. 3216
Dislivello m. 1376
Difficolta' E