Avevo intenzione di salire la punta Vergia, in val Germanasca, da un pò di tempo e grazie alle varie notizie ( molto utili) pubblicate su questo sito mi ero fatto un'idea dei punti critici.
Trovata una giornata di meteo favorevole parto e per il gusto di esplorare decido di tentare la salita dal colle di Rodoretto, sperando di fare un giro con salita e discesa da due diversi percorsi. Parcheggiata l'auto poco prima della Borgata Rima salgo con la bella mulattiera ex militare fino al colle di Rodoretto. Da questo punto proseguo per cresta in direzione della punta Acuta che raggiungo con una digressione in discesa e poi con una leggera risalita. A questo punto proseguire sul filo di cresta, per i miei gusti, non è fattibile e dopo aver valutato la possibilità di proseguire sui lati della cresta decido che l'unica possibilità è quella di scendere, per ripidi prati, nella valle Lunga, fino alla base della dorsale e risalire la parte terminale della valle fino all'intaglio che si affaccia su Prali. Giunto all'intaglio, dopo la risalita della valle, rimane l'ultima parte di salita, lungo un percorso poco simpatico, tra lastroni di pietre coperti da fini detriti il tutto in pendenza elevata. Giunto in cima foto di rito alla croce di vetta e poi esplorazione del 'passaggio chiave' importante per ridiscendere verso valle passando per il colle della fontana. In alternativa dovrei ripercorrere il percorso dell'andata sobbarcandomi qualche centinaia di metri di dislivello per risalire al colle di Rodoretto. Il passaggio chiave è tutt'altro che bello ma dopo un'attenta occhiata risulta transitabile. Ridiscendo così a valle compiendo un percorso ad anello. Il tratto di percorso fino al colle della fontana è molto spettacolare e panoramico mentre dal colle fino in fondo valle si transita nei prati su tracce di sentiero.


Data: 28 luglio 2010
Partenza da: borgata Rima - Rodoretto
Dislivello: 1700 complessivi
Zona: val Germanasca
Difficoltà: EE

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