Mi alzo alle 7:00 per… porca l’oca c’è il sole!!! Da che dovevo salutare moglie e figlia, perché le prime ad uscire, ad una velocità super sonica sono pronto a partire e alla fine, sono loro che salutano me! Punto l’auto verso le valli di Lanzo, come meta pian della Mussa, quest’anno non ci sono ancora andato una volta! Arrivato a Balme il cielo non è più così azzurro, beh! Vado fino a vedere com’è la situazione dei vari canalini: D’Arnas e Capre. Faccio il sentiero e penso che se farà caldo la neve nel tratto iniziale non terrà molto, ci sono dei pezzi dove sbuca già il prato. Arrivato al piano verso il confine le nuvole iniziano a diradarsi e gli squarci di azzurro sono sempre più numerosi, vuoi vedere che esce il sole! Sto seguendo la traccia di alcune persone che mi precedono che vanno di sicuro al colle Battaglia (R.ca Ciarva). Imboccato il famoso vallone della valanga nera che passa sotto le lance della Ciamarella, salgo su due dita di neve caduta di recente e ogni tanto forma un po’ di zoccolo sotto le pelli che per fortuna con un paio di colpi va subito via. Arrivo in cima e trovo il gruppo che mi precedeva, nel frattempo l’illusione di vedere il sole è scemata, tutt’intorno è grigio e non da speranza. Faccio un paio di foto e quattro chiacchiere con i ragazzi trovati in cima e mi preparo alla discesa. Le due dita di neve recente con sotto il fondo trasformato, hanno regalato una discesa niente male fino al piano poi la solita passeggiata fino all’inizio del sentiero. All’altezza del Bricco mi fermo ad osservare i cornuti che pascolano e godere del paesaggio, perché sembra che il meteo abbia cambia nuovamente idea ed è sbucato un caldo sole, no è così! Si sa la montagna è mooooolto mutevole, arriva un bel nuvolone nero da dietro P.ta Rossa e Ghicet di Sea, nel giro di un attimo la temperatura precipita e da che ero in maglietta, mi ritrovo con giubbotto e cappellino, arriva una vera e propria bufera di neve che mi costringe a scendere, nonostante dal lato opposto di tanto in tanto, sbuchi il sole. Scendo lungo il sentiero che inizialmente pur avendo mollato parecchio non è male, poi verso la fine è un acquitrino sia dal basso che dall’alto, di fatto sta venendo giù pioggia mista a neve che mi costringe a una veloce ritirata. Un saluto ai ragazzi trovati in vetta e alla gentilissima ragazza che mi ha fatto la foto.

Quota partenza: 1432Mt
Quota max: 2364Mt
Dislivello tot: 932Mt
Difficoltà: MS

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