Scappo dall'Ufficio alle 17,00, passo a raccogliere Giorgio e ci fiondiamo verso l'Alpe Colombino, destinazione: Notturna all'Aquila.
Già durante il viaggio notiamo che il vento sta spazzando le Punte circostanti, Giorgio pero' mi rassicura: ha sentito il suo amico Cecu esperto metereologo ed è certo che fra poco Eolo se ne andrà a dormire...saranno le ultime parole famose...
Partiamo dal posteggio con vento forte ma tanto fra poco cesserà....quando giungiamo sul primo colletto veniamo quasi buttati a terra, imperterriti continuiamo fino a Pian delle Lese a circa 2000 mt. ma ormai non riusciamo proprio piu' a stare in piedi, oltretutto le raffiche ci sparano in faccia cristalli di neve ghiacciati per niente piacevoli.
Ci infiliamo nel caseggiato dell'arrivo del vecchio skilift, aspettando che il vento molli diamo fine a tutte le nostre scorte mangereccie, finite queste mettiamo fuori il naso e ci accorgiamo che Eolo sta dilagando ulteriormente...
Deciadiamo allora di battere in ritirata, tanto l'Aquila è sempre li....a scapa neen...
Discesa divertente su neve marmorea ma liscia, l'ultimo tratto, ghiacciatisimo, ormai lavorato da impronte di tutti i tipi diventa un calvario ma bene o male arriviamo all'auto.
A coronamento di una serata comunque piacevole ci consoliamo concedendoci un bel boccale di birra ed un'ottima pizza al ristorante del piazzale.

Data: 31/03/2010
Quota max: 2000
Partenza da: Alpe Colombino
Quota partenza: 1260
Dislivello: 740
Zona: Gaiveno
Difficoltà: MS

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