Quest'anno è così... ci si deve accontentare di gitarelle facili e sicure, visto il perdurare di questo stato di condizioni della coltre nevosa con forte pericolo generale. La scelta cade sulla ultraconosciuta, almeno per me, Cima del Bosco, ma non per tutti i soci... sembra incredibile, ma c'è ancora chi non vi è mai andato e allora... va bene, andiamo! La mia idea è quella di partire da Rollières, unico percorso non ancora effettuato su questa cimetta... i soci preferiscono salire da Thures. Parcheggiamo allora nei pressi della Borgata Closs ed iniziamo a risalire la strada, ben innevata, fino a Thures. Imbocchiamo il bel traccione, battutissimo, che sale alle spalle delle costruzioni e, velocemente e senza alcun problema, raggiungiamo la cima. Bellissima giornata, freddina ma senza vento, ed ottimo panorama dalla cima. L'arrivo di tante altre persone provenienti da Rollières, ci convince definitivamente a scendere sul versante nord. Primo tratto lungo la cresta orlata di cornici quindi, giù per i più ripidi pendii nel bosco, in almeno 50 centimetri di neve farinosa. In breve raggiungiamo il fondovalle ed il ponticello sulla Ripa. Non resta che ritornare a piedi lungo la strada fino a Bousson quindi, seguendo un'ottima traccia che taglia il tornante, risalire brevemente a Closs a recuperare l'auto. Alla fine ne è uscito un bel giro ad anello con ottima neve.

Data: 21 febbraio 2010
Quota max: 2376 m
Partenza da: Borgata Closs (Bousson)
Quota partenza: 1486 m
Dislivello: 970 m
Zona: Val di Susa
Difficoltà: MR

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