E già..la meta era stato decisa ma purtroppo non l'abbiamo raggiunta
Partiti dagli impianti di Desertetto, ci siamo incamminati (ops, io, Michele e Federico) verso Tetti dei Fre. Giornata spettacolare con un cielo azzurrissimo, non una nuvola e nemmeno un filo di vento. Sfruttiamo subito una traccia di uno scialpinista che ci aiuta un pochino anche se si sprofonda comunque e il passo non è dei più spediti. Dopo appena mezz'ora ecco l'autore, un guardia parco, ben felice di vederci , noi un po' meno, speravamo fosse un pochino più in su. Dopo aver scambiato due battute, ripartiamo,ora tocca noi batter traccia stavolta e non smetteremo più fino al pianoro prima del colle. La salita, anche se non con troppa pendenza è veramente dura, nonostante le racchette si va giù fin quasi al ginocchio. Il compagno acquisito in prossimità di Tetti Borghignon ci lascia, lui prosegue a sinistra in direzione del Merqua mentre noi continuiamo la nostra marcia, lenta e difficoltosa. Davanti a noi tutto immacolato, verso valle la nostra traccia di salita e in lontanza Entraque. Si arriva sul pianoro superiore con al fondo il colle, la distanza è ancora ragguardevole soprattutto con questa neve. Visto che dobbiamo essere di ritorno presto, decidiamo a malincuore di rinunciare alla meta, fermarci a mangiare e ridiscendere. Mentre noi siamo lì che diamo fondo a tutto ciò che abbiamo di commestibile nello zaino ecco spuntare un ragazzo e poi un'altro e un altro ancora che raggiuntici si complimentano per l'ottima traccia fin qui utlizzata........da adesso in avanti sono tutti fatti vostri.
La discesa, l'abbiamo fatta un po' in traccia e un po' in neve fresca dove possibile e qui ci siamo veramente divertiti, chiedere conferma a Federico .
In breve siamo dall'auto e dopo una meritata birra al bar degli impianti rientriamo a casa molto soddisfatti anche se non abbiamo raggiunto la meta prefissata ma contenti di aver dato una grossa mano a chi è partito dopo di noi
Ciao a tutti e buone gite.
quasi colle dell'Arpione
Tracciato gps