In realtà oggi siamo partiti per fare la Point de l'Etendard per il canale NE...poi durante il viaggio in macchina Emilio si accorge di aver dimenticato il caschetto , mentre Giorgio propone una gita esplorativa nella zona del Pelvoux.
E così a Briancon con democratica votazione (2 a 2, ma Emilio guidava e quindi è andato dove voleva lui) optiamo per la gita esplorativa.
Destinazione Ailefroide, attenzione alla strada innevata e ghiacciata da les Claux in avanti!
Quindi iniziamo la risalita della valle lungo la via normale del Pelvoux, verso quota 1700 voltiamo a sinistra e iniziamo la risalita del Vallon de Clapouse.
I primi 300 m sono terribili! Il pendio alquanto ripido, il ghiaccio, i rododendri, le rocce affioranti e i micidiali ontani ci rendono la vita complicata...in realtà con un innevamento adeguato sarebbe stato un bellissimo pendio.
Dopo una dura battaglia verso i 2000 m si apre il lungo vallone de Clapouse.
Qui la neve è molto bella da 10 a 30 cm di farina.
Iniziamo la risalita seguendo delle tracce pensando che puntassero al Collet du Rascrouset e invece....sali...sali....e ancora sali , ad un certo punto le tracce deviano a destra e ovviamente continuano a salire!
Il colle intuiamo che è a sinistra ma gli ultimi 300 m, alquanto ripidi, sarebbero da battere e vista l'ora tarda decidiamo di proseguire sulla pista battuta.
Verso quota 3060 decidiamo di fermarci. Le punte sopra di noi (Pointe Guyard e Pointe de Celse Niere) purtoppo sono ancora troppo lontane.
Discesa molto bella e divertente lungo canaloni e pendii abbastanza ripidi su ottima neve farinosa fino a quota 2000...poi è riiniziata la dura lotta con la boschina....ma siamo sopravvissuti.

Con la divertente compagnia di Emilio, Gianluca e Giorgio (...il depistatore...)

Data: 30 Dicembre 2006
Quota max: 3060
Partenza da: Ailefroide
Quota partenza: 1507
Dislivello: 1553
Zona: Pelvoux
Difficoltà: BS+

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