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Racchette da neve : Alla Sea Bianca, sfidando il vento ed il gelo polare!
Autore: andrea72 (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 14/01/10 09:26
Notizia riferita al: 14/01/10
Letture: 1281
Racchette da neve

Per la prima gita del nuovo anno oggi, con Davide, Marco e Roby, ci dirigiamo nella valle Po, sperando di sfuggire al vento che, dalla notte, insiste prepotentemente sulla regione. Fa abbastanza freddo alla partenza e anche qui tira un po' di vento. Si parte in fretta, con l'intento di raggiungere velocemente la zona soleggiata e soprattutto sperando che nel canale di risalita non ci sia vento. Primo tratto lungo la strada, ben innevata, verso il Pian del Re poi, in corrispondenza del curvone, imbocchiamo l'evidente canale che permette di prendere quota velocemente. Davanti a noi solo un paio di persone con le racchette ci precedono. In effetti il canale è abbastanza riparato e, usciti al sole, si sta abbastanza bene. Nell'ultimo tratto del canale, mentre i soci rimangono sul fondo che compie una curva, proseguo diretto per un pendio più ripido di neve dura, seguendo le tracce dei due che precedono. La salita è ripida ma breve e permette, con un traverso nella parte superiore, di ricongiungersi al percorso classico di salita. Ancora un tratto su buona neve poi... la neve inizia a scarseggiare e le pietre affioranti sono ovunque. Con una deviazione sulla dx prendiamo quota sui detriti appena sporchi da pochi cm di neve, fino a portarci poco sotto all'anticima dove... iniziano le raffiche di vento e le temperature calano in picchiata. Velocissima vestizione con tutto quello che si ha poi, raggiunta l'anticima non resta che una faticosissima risalita dell'ultimo pendio finale, quasi completamente senza neve, dove il vento è fortissimo e si fatica a stare in piedi. Freddo micidiale... poche volte mi ricordo di aver patito così il freddo... ma stringendo i denti, in breve arrivo in cima in compagnia dei due racchettari incontrati precedentemente. La sosta in vetta dura 2 secondi esatti, il tempo di due foto e via... non si riesce a stare in piedi dal vento. Più veloce che posso, ridiscendo il pendio detritico dove incontro Marco e Davide, a piedi, che stanno sperimentando 'la dura lotta con l'alpe'. Proseguo fino a ricongiungermi con Roby che mi attende poco sotto l'anticima poi, senza indugi, proseguiamo nella discesa per portarci in una zona fuori dal vento, dove ci concediamo finalmente una sosta in attesa dei soci. Avvistati in lontananza, proseguiamo lungo il canale, dove si trova un bel po' di farina di riporto... davvero rapido e divertente questo tratto di discesa. Ricongiunti sulla strada e tagliando il tornante, in breve siamo di ritorno a Pian Melzè, tutto il giorno in ombra, dove la temperatura è di -10 gradi, ma a confronto di cosa abbiamo patito su... non è davvero niente. Qualcosa di caldo nel bar per scaldarci e... si torna a casa... comunque una gran bella gita per iniziare l'anno.

Data: 02 gennaio 2010
Quota max: 2721 m
Partenza da: Pian Melzè
Quota partenza: 1740 m
Dislivello: 1035 m
Zona: Valle Po
Difficoltà: BR

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