Poesia di Natale per Enrico (e per chi vuole)
BASTARDI

I vecchietti come me,
nei week-end uggiosi e brumosi,
si stravaccano accanto al fuoco,
sulla sponda del fiume placido e tranquillo
della loro vita
e aspettano che vi passi
l’orda selvaggia degli sciatori della domenica
che galleggia
con pezzi di ghiaccio e di polenta
serrati tra i denti.

Il lunedì, non appena sorge il sole,
si caricano la tavola sulle spalle e,
piano piano, da soli,
si arrampicano fino al cielo:
gli rubano quattro o cinque stelle
e se le portano giù danzando con loro
sulla bianca farina silente,
il sole ed il vento tra i loro capelli bastardi.
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Oggi di vento ce n'era parecchio, ma di sole anche.. e di farina non parliamone: ne sono quasi stufo!
Ieri ho telefonato all'Ostu d'Oc di Pietraporzio, al Melezé di Bellino ed al Campo Base di Chiapperaper sapere la situazione della neve (visto che in pianura pioveva), ma la risposta é stata unanime: dai 3 ai 5 cm!!!
Allora mi sono buttato quassù, un posto che non delude mai, perché, dopo la brusca salita per cresta col vento che ti butta per terra, neve poca a salire (20/30cm salvo accumuli), le ciaspole che sprofondano... si arriva al colle e di là c'é una valletta tutta chiusa ed esposta a Nordovest, con una neve da favola: peccato però che le tre ore a salire(io), diventano 20 minuti a scendere
In compenso credevo di toccare sotto nell'ultimo tratto di discesa, invece ho trovato le zone giuste: nemmeno una riga, complice anche il fondo che é in maggior parte erboso
--Con gli sci consiglio di seguire la strada.

P.S. La poesia l'ho scritta 6 anni fà:
l'ultimo verso si può modificare mettendo un punto dopo "capelli" ed un punto esclamativo dopo "bastardi"... trovo che suoni meglio


Data: 20/12/2006
Zona: Vallée de l'Ubayette
Partenza: 300 m oltre il colle della Maddalena
Dislivello: 800 m


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