Bella gita, anche questa colta al volo prima dell'annunciata perturbazione. Alla partenza da casa, stamattina, il cielo è tutto stellato e lascia pensare ad una bella mattinata di sole. In effetti, arrivo ad Ostana con un bellissimo cielo blu e l'aria frizzante. Parcheggio in corrispondenza di Bernardi... si potrebbe proseguire in auto ancora un pezzetto fino a Serre ma, non voglio pregiudicarmi il fatto di poter scendere effettuando una variante rispetto al percorso di salita. Inizio a camminare lungo la stradina asfaltata, mentre alle spalle sorge il sole che riscalda l'ambiente. In corrispondenza di Serre Inferiore, imbocco la traccia nevosa, che taglia i tornanti della strada e prende quota velocemente. Incrociata nuovamente la strada, ne seguo un breve tratto per poi deviare sulla sx per una ripida traccia che davvero in fretta, per pendii erbosi appena sporchi di neve, permette di incontrare nuovamente la sterrata, ben più a monte. Inizia finalmente la neve... anche se le racchette non sono ancora necessarie, in quanto la traccia è ben battuta e portante. Lungo la dorsale poi, dove la traccia si impenna, più rocce affioranti lungo il sentiero che la neve presente. Sbucato sul plateau sommitale invece... la neve qui è abbondante e le racchette diventano fondamentali. Proseguo in direzione del Colle Bernardo, toccando velocemente la sommità, innominata sulle carte, subito a dx del colle. Pochi metri di discesa al colle e inizia la salita del pendio finale della Punta Razil che raggiungo in breve... il tempo inizia a cambiare e le nuvole avanzano velocemente da nord. Un breve tratto di cresta elementare in direzione nord e si è in vista della croce di vetta della Punta Ostanetta. Il tratto finale della cresta si presenta delicato e non tracciato. Cambio racchette con i ramponi e, con cautela, supero la cresta e raggiungo la croce della Punta Ostanetta. Inizia a nevischiare... riparto subito e mi affretto prima di trovarmi immerso nella nebbia. Per fortuna, riesco a scendere più velocemente delle nuvole che si abbassano lentamente, mentre la neve cade fine fine. Ricongiunto alla strada, ne seguo un tratto lungo il tornante, giusto per variare un po' il percorso e scendere poi direttamente a Bernardi con un breve tratto nel bosco. Non ho incontrato anima viva per tutta la mattinata, mentre sicuramente, sul versante opposto, chissà che affollamento alle Meire Bigoire... decisamente scelta davvero azzeccata!

Data: 12 dicembre 2009
Quota max: 2375 m
Partenza da: Bernardi - Ostana
Quota partenza: 1407 m
Dislivello: 1044 m
Zona: Valle Po
Difficoltà: BR

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