Più che 'Soli nel Sole' io già mi immaginavo un qualcosa stile 'soli nella notte' ...tanto per aggiungere un nuovo avvincente capitolo alla saga 'E` buio sul ...'
...e invece tutto sommato è andata meglio di ogni aspettativa.

Ma partiamo dall'inizio.
Giusto un anno fà ero già con gli assi ai piedi su per il Coulour Bianco in una giornata che oggi purtroppo ha un sapore molto amaro...la mia ultima gita con Federico ...una giornata gioiosa, spensierata, allegra e con nuovi amici Fabio e Federica.
Oggi molte cose sono diverse....anche la neve non è più la stessa e allora proprio con Fabio e i consueti Enzo e Lurens eccoci diretti con corde e scarpette al Bec di Roci Ruta.

'Roci Ruta?!?' dico perplesso ad Enzo quando me lo propone
'Ma lì le vie non sono tutte toste?!?' aggiungo
'..ehm...si esatto' risponde Enzo

Il posto è incantevole, baite da sogno, una vista sul gruppo Gura-Martellot immagignifica, gli accesi colori dell'autunno...una parete stile El Capitan (va bè non esageriamo )...diciamo che fà la sua bella figura...
Destinazione 'Il paradiso è di pochi' ma stranamente (non è una zona molto frequentata) ci sono già due cordate e allora ci spostiamo su 'Soli nel Sole' che 'tanto per' è leggermente più impegnativa.
Formazione di attacco Fabio/Lurens (intercambiabili) Enzo/Enrico (non intercambiabili )
Già dalla prima lunghezza si capisce che oggi '...non siam mica qui per divertici...' un bel 5c/6a che impegna a fondo Lurens.
Io che parto per ultimo sono irrigidito dal freddo, senza sensibilità alle dita....almeno ho una buona scusa per iniziare subito a 'mungere' .
Secondo tiro al sole...ma più che il sole scalda il bel muro verticale di 6a...
Alla terza lunghezza iniziano le comiche...siamo al primo passaggio chiave, un bel tettuccio di 6a+.
E' il turno di Lorenzo...un...due...tre...al quarto volo inizia a spazientirsi , le prova tutte, staffe, posizioni da contorsionista ma nulla...il trucco è raggiungere un buona (si fa per dire) presa sopra il tetto ma occorre essere lunghi...senza quella il passo è assai più duro.
Alla fine sull'orlo di una crisi isterica rassegnato rinuncia ...è il turno di Fabio...non diciamo che passa quasi senza accorgersene (altrimenti il Lurens mi entra in crisi mistica ) ma indubbiamente il BSide e qualche centimetro in più fanno la differenza. Grande Fabio!
Passati loro è il nostro turno o meglio quello di Enzo. Anche qui (da buon bastardo ) me la ghigno...Enzo adotta lo stile pendolo-cricetico...cioè slancio laterale nell'intento di riuscire ad afferrare qualcosa, inesorabile volo verso la posizione di partenza e via con un nuovo giro. La la filosofia di Enzo è 'chi la dura la vince' infatti all'ennesimo tentativo è vincente.
Uhmm... ridi ridi che ora è il tuo turno...ehmm ...si...ci provo...
Devo dire solo grazie alle provvidenziali fettucce lasciate da Enzo passo senza troppe difficoltà...certo che così è un pò come rubare...ma in fondo basta non farsi vedere!
Sulla lunghezza successiva la musica non cambia, questa volta è una fessura strapiombante sempre di 6a+ e anche qui lo sconsolato Lurens non riesce a passare (oggi non ha proprio la testa giusta ) e rassegnato cede il passo a Fabio oggi in gran spolvero. Enzo litiga un pò per trovare l'equilibrio giusto ma poi passa con gran classe.
Infine è il mio turno...e mi tocca anche recuperare un friend ...ma se tolgo quello su cosa tiro?!?! ..non so come ma incredibilmente senza troppe difficoltà recupero tutto il materiale ed esco in sosta.
Ultimo tiro decisamente più rilassante (5b) e siamo fuori.
Si potrebbe continuare su 'Il tempio di Medjekewis' ma inizia ad essere tardi e il buon Lurens è poco motivato (devo farle un paio di lezioni su - convivere con le bastonate - io sono esperto! )
E così giù con le doppie e degna conclusione di una altra bella giornata con svariate bottiglie di vino e leccornie varie.



Data: 21 Novembre 2009
Partenza da: Alboni di Groscavallo
Quota partenza: 1600 m circa
Zona: Val Grande di Lanzo
Difficoltà: 6a+ max, 5c obb, 5 lunghezze

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