Home | Foto | Video | Notizie | Agenda | GPS | Articoli | Meteo | WebCams | Contattaci | Aiuto

Menu principale

Album foto

Foto a caso

Escursionismo : Torretta del Prete, la cima dimenticata del Civrari - 25 ottobre 2009
Autore: Andrea81 (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 10/11/09 13:08
Notizia riferita al: 10/11/09
Letture: 1742

Le montagne meno frequentate e dimenticate hanno un fascino particolare, è il caso della Torretta del Prete, la terza vetta del Civrari, meno conosciuta rispetto alla Punta della Croce e alla Punta Imperatoria, che ho già salito in passato.
L'autunno è la stagione migliore per avventurarsi da queste parti, perchè la visibilità è migliore (d'estate le nuvole non mancano mai).
Si parte da Col San Giovanni, sul versante della valle di Viù, ho i pantaloni lunghi ma sentita la temperatura più estiva che autunnale capisco che posso camminare in pantaloncini.
La salita inizia dietro le case della frazione, con una mulattiera nella faggeta, in direzione di Punta Sourela.
Uscito dal bosco continuo per pratoni e rododendri, poi però decido per abbreviare il dislivello di aggirare Punta Sourela da più in basso del dovuto, e vado a incasinarmi tra erba alta, terreno scosceso e massi fastidiosi da superare, deviazione che invece di farmi guadagnare tempo me ne fa perdere parecchio.
Ritornato sulla traccia, a tratti non marcata, seguo la dorsale fino ad arrivare di fronte alla cresta est della Torretta. Qui un ometto indica il punto in cui la traccia taglia da destra a sinistra tutto il versante est.
C'è un po' di neve, che non dà fastidio anche se rende scivoloso il fondo fatto di pietre ed erba olina.
Il traverso finisce in corrispondenza del crestone sud, fatto di erba e pietraie.
Pensavo fosse meno facile trovare delle tracce, invece il sentiero è abbastanza marcato, addirittura con tacche rosse, un po' sbiadite, ma visibili.
Dopo la faticosa salita per la cresta, percorso sostenuto, il sentiero piega ora verso sinistra, puntando all'evidente cima ormai ben visibile, senza particolari difficoltà. Tutto il percorso è sgombro di neve, quindi facile, mentre con neve o ghiaccio le difficoltà aumenterebbero.
Come previsto non ho incontrato un'anima, mentre le due cime vicine erano discretamente affollate.
Gran caldo per essere a fine ottobre, in cima si stava bene in pantaloncini e maglietta!
Con calma mi avvio poi in discesa, giusto un po' di cautela nel traverso innevato prima di Punta Sourela, per il resto si tratta di una semplice camminata; arrivo a Col San Giovanni con il sole tiepido del pomeriggio e con meravigliosi colori d'autunno.

Data: 25 ottobre 2009
Quota max: 2264
Partenza da: Col San Giovanni
Quota partenza: 1108
Dislivello: 1156
Zona: Valle di Viù
Difficoltà: EE

Album Foto


Stampa la pagina Manda la notizia a qualcuno Crea un PDF con questa notizia
Commenti
Visualizzazione:
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Accesso
Nome utente:

Password:


Registrati

Hai perso la password?

Condividi

Cerca
Google


Ricerca avanzata


Installa motore di ricerca

Utenti connessi
84 utenti sono connessi

Iscritti: 0
Visitatori: 84

altri...

Pubblicità

   


Google
LaFiocaVenMola.it - info@lafiocavenmola.it