Dopo tanti anni di attesa finalmente è il momento per andare alla Viraysse.
Reclutato Alberto, ci avviamo verso la lontana Valle Stura di Demonte, fin su al Colle della Maddalena, e poi ancora giù per la valle dell'Ubaye, fino a Saint Paul dove si conclude il viaggio e inizia la gita.
Ancora nel freddo e nell'ombra imbocchiamo una stradina sterrata indicante fort de la Croix, che dolcemente fa prendere quota, e ci porta a Meyronnes, dove finalmente il sole ci riscalda e ci fa godere dei grandi panorami della zona.
Da Meyronnes saliamo con percorso comodo e panoramico a Saint Ours, piccolo borgo da attraversare del tutto. Poi un lungo mezzacosta ci porta nel vallone definitivo.
Inizia così la strada militare, con fondo a volte eccessivamente sassoso, che unito alla pendenza della strada fa faticare più del dovuto.
Superate le prime rampe si entra in un bel pianoro erboso, oggi praticamente deserto, con il forte lassù ormai ben visibile..
Raggiungiamo il complesso di casermoni alla base della montagna, e da qui in poi iniziano le difficoltà. La stradina si riduce a sentiero con infiniti tornanti, alcuni strettissimi che mettono alla prova le abilità di biker.
Io quasi sempre sono costretto a mettere il piede a terra, Albero invece riesce a mantenere l'equilibrio, chapeau!
Le mie energie sono al lumicino, ma mi trascino fino in vetta, dove il cancello chiuso del forte ci sbarra la strada.
Pranziamo al riparo dal vento gelido, e ci prepariamo per la discesa, perchè la gita è ancora lunga.
Parte alta della discesa fantastica esposta e adrenalinica al punto giusto, senza accorgercene siamo già alle caserme, poco oltre le quali inizia il sentiero che ci permetterà di dirigerci verso il Col du Vallonet.
Inizialmente ciclabile, poco dopo siamo costretti a scendere e spingere, per circa 30' prima di raggiungere il colle.
Le luci del pomeriggio ci invitano a non soffermarci troppo, ultimo sguardo indietro e via in discesa. Primo tratto di sentiero davvero tecnico, poi le pendenze diminuiscono e il single track è meraviglioso e scorrevole.
A Fouillouse ritroviamo la civiltà e l'asfalto, passiamo anche sul mitico ponte Chatelet, insignificante passandoci sopra, ma impressionante se visto da sotto, è sospeso su una gola profonda quasi 100 metri!!
Ora è tutta discesa fino all'auto, troviamo qualche breve deviazione su sterrati e sentierini, poi il tratto finale sulla stradona che ci riporta al punto di partenza della mattina.
Anello molto intenso e anche lungo, circa 42 km per 6 ore di bici, niente male!

Data: 03 ottobre 2009
Quota max: 2772
Partenza da: Saint Paul sur Ubaye
Quota partenza: 1200
Dislivello: 1800 totali
Zona: Valle dell'Ubaye
Difficoltà: BC+

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