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Foto a caso

Arrampicata : Testa del Vallonetto da San Bernolfo (Vinadio) 27-09-09
Autore: beppevalpaniscia (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 30/09/09 00:55
Notizia riferita al: 30/09/09
Letture: 1558
Arrampicata


Album foto Sveglia alle 5.30 per arrivare a San Bernolfo alle 9.00 circa, è il tempo necessario a noi che abitiamo nel ponente ligure, per essere all’attacco delle vie all’ora giusta. La giornata è un po’ oggiosa, tipicamente autunnale con banchi di nebbia che vanno e vengono come dopo una piovuta.
Mal che vada si può andare per funghi.
Iniziamo a salire nel bosco di conifere tagliando alcuni tornanti ,per gustare gli ultimi mirtilli della stagione, chiaccherando serenamente. In breve giungiamo al Rif. Del Laus che è aperto ,ma non ci fermiamo per non perdere tempo,intanto ci chiediamo se le condizioni della roccia sono tali da permetterci di arrampicare senza prendere dei rischi, fatali alla nostra epidermide. Vicino al lago Laus incontriamo alcuni escursionisti in pausa, segno che nella valle c’è vita e che non siamo solo noi a vagar pei monti in una giornata da baita con polenta e luganeghi. Superiamo il lago, attraversiamo il ruscello su due tronchi squadrati e prendiamo la comoda mulattiera che va al Colle della Guercia. Dopo alcuni tornanti il sentiero si avvicina al fondo del vallonetto in diagonale, a questo punto fare attenzione ad una traccia evidente che sale a sx segnata con bolli rossi e in pochi minuti si arriva all’attacco di” Luna” e “Petite Martine”, aggirando sulla sx alcuni contrafforti rocciosi. Non siamo soli sotto le placconate della Testa del Vallonetto, così conosciamo quattro giovanotti torinesi affetti dalla nostra medesima malattia. Mentre ci prepariamo, osserviamo le due cordate che partono per le rispettive vie e subito emergono le difficoltà causate dall’umidità sulla roccia ,specialmente su Petite Martine che in quel punto è 5b quando è asciutto ma così è tranquillamente un 6a. Io continuo a ripetere ai miei compagni che il tempo volgerà al bello ,avendo consultato vari siti meteo il giorno precedente. Così è andata, la placca si è asciugata permettendoci di salire tranquillamente entrambe le vie in tempi accettabili per affrontare il rientro con luce diurna. Voglio ringraziare gli apritori ,per il grande lavoro che sostengono ogni anno, senza remunerazioni, ma solo con la grande soddisfazione per le opere eseguite in maniera impeccabile.
PETITE MARTINE (Walter Chiesa e Danilo Colino, 2007)
1L- 5b-5a 35mt.2L-5c-4b 35mt.3L-5b 30mt.
4L-5b-5a 45mt.5L-4b 45mt.
Discesa:Dall'ultima sosta superare una crestina in salita e scendere a sx per tracce fino al contorto pino (70 mt) ultima sosta di LUNA.
LUNA (Emilio Belmondo,Ezio Camisassa e Danilo Colino, 2006)
1L-5a-5b 30mt.2L- 4c-5b 30mt.3L- 5a-5b 30mt.4L- 5b-4c 30mt.
Discesa: doppie sulla via.
Spit ben distribuiti sulle due vie.
Materiale : 2 corde da 50 mt. 10 rinvii.
Soste: 2 spit con cordone e maillon.
Avvicinamento circa 1 ora.
Buon divertimento.


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