Percorso ad anello con partenza ed arrivo a roaschia(km.35, disl. 1500m), oppure da cuneo(km.75, disl. 1800m).
Dedicato a chi non ha paura di buttarsi la mtb a spalle(600m di disl in salita).
Vietato assolutamente buttarsi giu’ verso Roaschia per qualche altro vallone, se pur invitante, che vedete: quasi tutti, a meta’ discesa, s’interrompono bruscamente davanti ad un salto d’acqua od un burrone; non per niente la’ in fondo ci sta un gruppo di case diroccate chiamate “limbo”, dove, notoriamente, ci stanno le anime di chi non ebbe fede in nessuno.

descrizione:
Da Roaschia seguire l’asfalto in direzione “colla delle goderie”; finito l’asfalto(q.1100m) seguire la sterrata fino a Tetti Goderie,dopodiche’ prendere la prima sterrata a dx;
finita, seguire un sentiero a sx, che va in una corta cresta e poi sale: buttarsi la mtb a spalle quando non la si puo’ spingere, seguire le tacche rosse ed arrivare al M.Sape’(1867m)
Seguire in cresta fino allo spartiacque dopo il colle “la Maddalena (q.2100m)e di li’ scendere in cresta per 200m di dislivello fino ad una sella erbosa(il sentiero che arriva lì passerebbe piu’ sotto gia’ dal colle oltre il “sape’”, ma non c’e’ piu’); dalla sella divallate a sinistra per tracce di sentiero che scendono sotto delle rocce e poi attraversano un paio di canaloni, fino a raggiungere l’evidente sentiero che vedete partire dal sottostante “gias liret”.
Seguitelo, salendo in mtb, fino al “M.Balur”, fermandovi prima a fare acqua alla fontana Sicis.
Lassu’, a primavera inoltrata, raccoglierete qualche viola del pensiero, vi direte delle cose profonde, ma non troppo;
guardate gli stupendi precipizi davanti a voi e poi…poi fiondatevi giu’ per un bel sentiero che,in 1100m di dislivello vi riporta a Roaschia, non prima di esservi messo il casco, le ginocchiere ed aver sgonfiato un po’ le vostre tubeless
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Fatta oggi con Aldo e Luciano.
Premetto che si tratta di un "biathlon", poiché il tratto con bici a spalle supera le 2 ore, anche a causa del peggioramento dello stato dei sentieri.
Tenere presente che dalla "Maddalena", q. 2100 circa, al bivio che va al M.Bussaia, bisogna scendere in cresta a destra per 200m di dislivello fino ad arrivare ad una sella erbosa, dalla quale si divalla a sinistra, per traccia di sentiero che attraversa 2 valloncelli ed arriva al gias liret.
non scendere assolutamente da altre parti senza traccia di sentiero, perché é pericolosissimo, perché pieno di dirupi.
il meteo ha tenuto bene, nonostante il và e vieni di nebbie da basso che ci toglieva completamente la visibilità: da evitare completamente in caso di nebbia.
Aggiungo foto di oggi, fatta dal M.Testas, esplicativa.
Il tratto in rosso é quello che abbiamo fatto noi, non avendo trovato le tracce di sentiero.... per metà tempo nella nebbia, con qualche rapido dietrofront davanti ai dirupi.
Ma tutto si recupera con la splendida discesa dal Balur a Roaschia, sentiero pedalabile al 98%

Data: 3/10/06
quota di partenza (m.): 534(Cuneo) o 800 (Roaschia)
Zona: Valle Gesso (diramazione Roaschia)
lunghezza (km.): 75 (o 35)
dislivello complessivo (m.): 1800 (O 1450)
difficoltà: BCA
TEMPO INDICATIVO: 6H da Roaschia, 8 da Cuneo

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