Dopo al lunga pausa invernale e visto che la neve comincia a lasciare il passo alla primavera( Estate neanche l'ombra) decido di provare una puntatina in Pemunt. Destinazione val Varaita anzi l'appartato vallone di Gilba
Ore 7 30 Venasca bivio per Isasca
L'idea è percorrere la cresta che contorna il vallone ma ci sono alcune incertezze sulle strade e sui sentieri.
Arrivo a colletta Isasca( almeno penso in quanto cartelli non ne ho visti) ma c'è la sterrata a sx che cercavo. Si pedala in leggera salita per circa 3 km fino a quando il bosco diventa più fitto e la strada diventa scassatissima ( si passa solo a piedi e di bici o cross)Inizia una rampa ripidissima ( a spinta per circa 2 km) e si scollina rivedendo la val Varaita . Arrivano 3 fungaioli e mi confermano il percorso. Si sale ancora decisi fino quota 1400 e la strada spiana. Alcuni boscaioli che prendono la legna distrutta dalla neve mi forniscono le ultime indicazioni. Raggiungo Bassa di Trafane e dopo 2 km la strda finisce per lasciare il posto ad un entusiasmante single track. 500 mt a spinta e poi 3 km in piano per raccordarsi alla strada sterrata San Sisto-San Bernardo di Gilba.600 mt di ripida salita ed arrivo alla chiesetta su un colle panoramicissimo.
Finisce il bosco e si sale su Bric la Plata con portage) ove riprende un bellissimo single prativo in quota che con alcuni saliscendi raggiunge colle di Gilba
Risalita al colle del Prete su brutta sterrata e scavalcato la puntina vicina si scende con ulteriore bellissmo single al Passo di Malaura. Discesa ripida su Rore e rientro a Venasca
Giro molto panoramico
Single track fantastici e ben curati
Dislivello circa 1600 mt
Km 50
Ciclabilità 90%
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