Rocca Sbarua! Cara vecchia palestra d’arrampicata!
Qualche sera fa, con gli amici discutiamo dove andare ad arrampicare, ognuno dice la sua, a me viene spontaneo dire “Rocca Sbarua” e trovo tutti d’accordo. Chi non ci è mai stato, chi non ci và da due o tre anni ed io che non la vedo da oltre 20 anni. E’ veramente l’ora di andarla a vedere da vicino. Così all’appuntamento trovo lo Skipper, Walter, Lorenzo, Paolo,Luca con la fidanzata.
Dopo la colazione d’obbligo, sotto i portici di Pinerolo raggiungiamo il parcheggio dove ci sono già delle macchine; non vi preoccupate ragazzi, il comprensorio è davvero grande, non ci saranno problemi! Gli amici mi lasciano l’incombenza di scegliere le vie di salita, così, tenendo conto che per il momento i gradi alti nessuno di noi li affronta scelgo il settore della “normale”.
Così, ci fiondiamo sulle vie più facili, certamente le più gettonate da varie generazioni di arrampicatori, dove ci divertiamo un mondo, proprio come dei bambini!
A conclusione della giornata io e lo Skipper andiamo a fare la Gervasutti dove alla sosta sotto il famoso diedro rischiamo di bisticciare. Tutti e due vogliamo farlo senza la corda dall’alto.
Tocca a me, no a me! Lo Skipper mi apostrofa dicendomi che è tutto il giorno che ciuccia la corda ed ora vuole fare il primo. Di rimando gli rispondo che non deve rompere gli “zebedei”, proprio per questo, continua a fare il secondo! Tiriamo a sorte? Facciamo Bim-bum-bam?
Alla fine troviamo la soluzione. Lascio andare Beppe da primo, arriva in sosta, ( tutto esaltato da tanta bellezza ) passa la corda in catena e lo calo. Così adesso mi risalgo da primo questa dulfer, anzi, questa magnifica dulfer. Poi recupero quell’esaltato di Skipper ( stà farneticando, dice che dovrà scegliere una volta per tutte tra l’arrampicata e la vela) e con tutta calma ci portiamo al rifugio dove ci aspettano gli amici.
Che impressione mi ha fatto rivederla dopo vent’anni?
A parte qualche spit in pù, ( gli amici mi chiedono; ma come facevate a salire con quei vecchi chiodi così distanziati?) ho ritrovato; proprio gli stessi chiodi d’una volta, gli stessi passaggi, l’ottima roccia e le stesse sensazioni? L’unica pecca sono proprio i vent’anni in più sul groppone!! .zzo!!!!!
Vie salite;
Normale: 4
Variante alla Normale: 4
Torinesi: 5+
Pinerolesi: 5
Giapponesi: 5
Scudo di Enea; 6° ( ultimo tiro protetti dall’alto)
Gervasutti-Ronco: 5+
Album foto