CHE TIRONZA! Il vento ci ha risparmiato in VETTA
Manca poco alle sei del mattino ed io e Marco siamo davanti casa di Giorgio.
Marco: Ciao dove andiamo?
Io: Boh! Ho letto che ieri hanno fatto il Malamot!
Marco: Anch’io! Che ne dici se andiamo lì!
E così, la destinazione è decisa. Arriva anche Francesco con Ambra mentre esce di casa anche Giorgio, bene si carica la macchina e vai! Arriviamo a destinazione e scesi dalla macchina ci accoglie un vento siberiano, fieu che freid cà fa. Via si parte ormai siamo qua, il vento non molla e il freddo si fa più pungente, poi finalmente sbuca il sole che ci scalda un po’, ma proprio un po’. Continuiamo a salire imperterriti nonostante il vento forte, non molli, è arrivati in vista della vetta come per premiarci il vento si placa, in vetta non fa caldissimo ma si sta bene e poi non c’è più quel vento fastidioso. Fatte le foto di rito ci si prepara per la discesa che pensiamo non molto divertente, perché salendo abbiamo notato che la neve era parecchio crostosa, invece sorpresa della sorpresa, il vento è stato utile, ha formato delle zone con uno strato di neve riportata di dieci cm, che andandole a cercare lungo la discesa ci ha permesso di fare delle belle curve. Oggi purtroppo eravamo tutti un po’ di corsa, quindi abbiamo saltato il pasto, con grosso disappunto da parte di Giorgio, anzi riporto in calce le sue parole: Con voi non vengo più! Beh lo perdoniamo straparlava buon’uomo dalla carenza di cibo e liquido. Un saluto a tutti i compagni di gita e non.
Quota di partenza: 1750mt
Quota vetta: 2914mt
Dislivello percorso: 1264mt
Difficoltà: MS
Album foto