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Come eravamo : Io e il mio amico GianniB
Autore: fedeneg (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 03/11/08 22:35
Notizia riferita al: 03/11/08
Letture: 1822
Come eravamo

La storiella di Bunny del supermercato mi ricorda quando nel luglio 1988 andai in Vanoise col mio amico GianniB e facemmo tappa al refuge de la Vanoise, allora Felix Faure.
Era luglio inoltrato ed avevamo scarponi da sci, sci e tutto quanto poteva servirci per una visita alla petite face nord.
Al mattino sveglia concitata, una bolgia di gente che nel buio armeggia alla ricerca delle proprie cose.
Mentre recupero la mia roba perdo di vista gianni per qualche minuto.
Non lo vedo più, conoscendolo sono un po' preoccupato.
E' capace di essere partito da solo, magari nella direzione sbagliata. Sta a vedere che lo ritrovo alla macchina questa sera, ancora lì che cerca di capire cosa sia successo.
Poi riappare di colpo tra una luce abbagliante ed una piccozza che rotea nel buio verso uno zaino.
Federico!
Oilà, allora ci sei...
Sì, mi è sparito il sacchetto con la roba da mangiare.
Occazz! E adesso?
Tranquillo, ne ho già recuperato un altro! E c'è anche più roba.
Ah...
Gianni era spontaneo e naturale in tutto ciò.
Dopo 10 minuti di cammino nella notte lo persi dietro di me.
Aspetto.
Aspetto.
Aspetto.
Che cazzo gli sarà successo sul sentiero?
Tornai indietro e lo trovai con uno scarpone in mano.
Mi guardò negli occhi e sorridendo mi fece
guarda...
la suola si spalancava sotto lo scarpone, come una grande bocca affamata.
Fece il gesto qualche volta, per farmi capire che si era proprio staccata tutta.
Camminava poggiando per terra il calzettone.
Ma tu vai, io ti aspetto qui!
Fu forse l'ultima gita che combinammo insieme.
L'anno successivo infatti ci eravamo accordati per trovarci un dopopranzo non ricordo dove, ma lui non c'era.
Attesi dieci minuti.
Un quarto d'ora.
Mezz'ora.
Un'ora.
Nell'89 non c'erano i cellulari.
Recuperai una cabina, lo chiamai a casa.
Gianni? Gianni è andato al concerto!
Dove? Mah.. non saprei... sa com'è Gianni...
Fuori La Stampa, spettacoli.
Cazzo, stasera c'è il concerto dei Cure al Palasport.
Non vorrai che sto pezzo di.....
Ormai sono due ore, non si è presentato.
Mah, se fosse andato al concerto almeno mi avrebbe avvisato.
il Marinelli in confronto ai Cure? E cosa vuoi che siano i Cure?
Sti froci dark che escono di notte dal buio come le pantegane.
Sai che faccio?
Vado davanti al palasport.
Così, per vedere.
Metà pomeriggio, miiiih! Quanta gente che c'è già ad aspettare.
Cataste di lattine di birra, un casino di umanità sbattuta e ubriaca sparsa qua e là.
Li scansiono tutti.
Questo no.
Quello no.
Neanche quello......
Poi un gruppetto di sconvolti, uno è in piedi, ma potrebbe crollare a terra da un momento all'altro da come si muove.
Mi avvicino.
Gli giro intorno.
Gli passo davanti.
Cazzo, è lui!!!!!!
E' piegato in due, si muove come Joe Cocker mentre balla.
Biascica un Ueh, Fede, anche tu al concerto...
Alito da Superciuk.
Marinelli... mmm... Mari... cooosa?????
I suoi amici mi guardano ed aprono le braccia sconsolati.
Come dire: lo conosci anche tu, no?
E allora.....
Ma qundo ti dico che combiniamo sai che a volte mi dimentico...
Abbi pazienza, ma oggi sono al concerto dei Cure.
Ah, grazie per avermelo ricordato...
E ora?
E ora tra un po' entro.
E il Marinelli, non ti interessava il marinelli?
Ah, sì... ma lo sai che non ho testa, che mi dimentico... e chi se lo ricorda sto marinelli. E poi, guarda. Indicando se stesso. Come dire: secondo te, in queste condizioni sarei da Marinelli?
Quando capisco che è una battaglia persa (quasi subito) mollo l'osso.
Gianni al marinelli non è venuto, neanche quando ci sono andato per davvero. Aveva un'altro concerto, ma quella volta me lo disse subito.
L'ho rivisto dopo quasi 20 anni, padre di famiglia con bimba.
Ora non si sversa più ai concerti, sembra quasi normale...
E sa che il mio "quasi" è in realtà un complimento...
Se mi leggi, caro Gianni, ti saluto come 25 anni fa, sei sempre stato un grande...
E ricordati che il lupo perde il pelo ma non il vizio...
Heh heh heh.......
Alla prossima, vecchio!


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