Splendida attraversata in cresta, molto scenografica, che offre eccezionali panorami sul massiccio del Monte Bianco.
Si alternano salite e discese su ghiacciaio, creste aeree, colli e cime a quote tra i 3200 e i 3670 metri circa.
Il punto di partenza è il confortevole e moderno rifugio Des Conscrits.
Le difficoltà tecniche della salita non sono mai alte, però possono variare con le condizioni della neve, del meteo o in presenza di forte vento come nel nostro caso.
Avvicinamento (primo giorno):
Da Les Contamines-Montjoie, si sale per raggiungere la frazione Cugnon, da qui si parte per la salita al rifugio des Conscrits che si affaccia sullo spettacolare anfiteatro del Glacier de Trélatête, salita che si effettua in circa 4.30 ore coprendo un dislivello di circa 1400 m.
Da Cugnon si imbocca il sentiero per l'Hôtellerie de Trélatête. Si segue la mulattiera che sale nel bosco di conifere. Si lascia a sinistra (quota 1500m) il sentiero per Armancette (da dove scenderemo) e si continua a mezza costa ai piedi di una bastionata rocciosa fino al primo rifugio.
Da qui si riparte con il sentiero che scavalca un crinale ed entra a mezza costa nel bacino del glacier de Trélatête. Superate a mezzo di alcune cengie le rocce del 'mauvais pas' si scende al livello del ghiacciaio (2050m), si risale, finalmente con gli sci, mantenendosi al centro e puntando verso i seracchi di Tré-la-grande.
Si attraversa poi a valle dei seracchi, si risale sulla destra orografica e si esce sui plateau superiori. Infine con un'ultima svolta a sinistra (indicata da una bandiera) su risale l'ultimo ripido pendio fino al rifugio des Conscrits (2602m).
Salita (secondo giorno):
Dal rifugio des Conscrits si sale e si seguono le tracce che superano verso nord alcuni dossi e poi in traversata verso il piede dello sperone S della Pointe des Conscrits. Superare alla base dello sperone e continuare in traversata fino ad arrivare sotto all'Aiguille de Bérangère.
La traversata continua passando sotto lo sperone S del Dôme. Giunti in vista del col Infranchissable si piega a sinistra aggirando alcuni crepacci più marcati, e seguendo un piccolo vallone si raggiunge senza particolari difficoltà il Col des Dômes(3564m).
Poco prima del colle si imbocca un canale abbastanza ripido che conduce direttamente fino a pochi metri dalla vetta centrale dei Dômes (3633m).
Continuando poi per il bellissimo filo di cresta nevoso si arriva alla cima occidentale (3670m).
Da qui si calzano gli sci e si scende in direzione SW su un pendio ripido (45° circa) di neve durissima che conduce al Col de la Bérangère (3348m).
La discesa sciistica continua per altri 1400 metri lungo il bellissimo ghiacciaio Armancette tra seracchi, crepacci, pendii sempre sostenuti e ambiente severo.
A quota 1900 circa purtroppo la neve termina e cede il passo ad un ripidissimo sentierino fino al bel lago Armancette.
Da qui in poi una bella e comoda mulattiera conduce fino Les Contamines...si, perchè il ponte sul torrente Armancette è crollato e quindi non si scende più verso Cugnon.
Questa la relazione puramente tecnica, per tutto il resto rimando ai commenti di Pierriccardo, sicuramente più bravo di me nel raccontare tutte le avventure e disavventure di questi giorni!
In ogni caso, per quanto mi riguarda, sono stati due giorni fantastici sia per il posto, sia per la simpatica compagnia dei soci.
L'unico rammarico è non essere riusciti tutti quanti a concludere la traversata....infatti, i nostri soci Gèrard e Pierriccardo scoraggiati dal fortissimo vento al col de Dômes sono rientrati per la via di salita.
In ottima compagnia di Emilio, Gèrard, Giorgio e Pierriccardo.
Data: 27/28 Maggio 2006
Quota max: 3670
Partenza da: Les Contamines-Montjoie
Quota partenza: 1150
Dislivello: 2520
Zona: Gruppo Monte Bianco (lato francese)
Difficoltà: OSA (PD)
Album Foto
Tracciato GPS
Panorama 360°