Data: 23/08/08
Quota max: 2964
Partenza da: Chialambertetto
Quota partenza: 1420
Dislivello: 1544
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: Alpinismo
Siamo partiti dallo sterrato sopra Chialambertetto in 4 …..l’errore che abbiamo fatto è stato di lasciare il mitico Gozzano a tirare il gruppo, con Gianni tranquillamente a ruota, io con la lingua fuori e Andrea che la lingua la strisciava proprio in terra…..dopo un’ora eravamo saliti di 900 mt. di dislivello….dopodiché per Andrea mollava leggermente e per me era tutto ossigeno pensare di poter avere la possibilità di rallentare per compattare il gruppo.
Un po’ ‘bastardi’, anziché seguire le tracce piu’ agevoli , noi passavamo su qualche passaggio un po’ piu’ arduo….Andrea che fino ad allora aveva “scalato” soltanto la Vaccarezza…, su un passo un po’ ardito si bloccava e non andava piu’ ne avanti ne indietro, per fortuna Gianni lo aiutava a venirne fuori e questi, una volta raggiunta la cima si inginocchiava davanti alla Madonnina di vetta e la ringraziava commosso per essere ancora fra di noi…
Fatto sta che in poco piu’ di 2 ore avevamo raggiunto l’obiettivo e potevamo suonare la campana di vetta.
L’Uja di Mondrone è comunque sempre una gita grandiosa, con un panorama stupendo.
Non bisogna comunque mai sottovalutarla perché in caso di nebbia diventa veramente difficoltoso
trovare la via corretta del ritorno.

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