Dopo il diluvio della nottata, le speranze di riuscire ad effettuare un giro mattutino prima del nuovo previsto peggioramento pomeridiano, sembravano svanite. Al mattino tuttavia, con Roby, Marco, Max e Mario, partiamo in direzione della vicina Val Sangone... l'intento di oggi è semplicemente quello di muovere le gambe e 'macinare' un po' di metri di dislivello... giusto per non perdere il 'vizio'... le grandi salite saranno per tempi migliori. Raggiungiamo le Case S. Agostino, il cielo è molto nuvoloso e la lavata sembra garantita, ma ci incamminiamo e di buon passo raggiungiamo il rifugio Balma, totalmente immerso nella nebbia. Una breve pausa e ripartiamo seguendo il sentiero dietro al rifugio che raggiunge il colletto sulla Costa Ciarmgranda. Un breve traverso, quindi con una risalita tra pietraie e lingue di neve ci riportiamo sul sentiero principale con il quale raggiungiamo il Colletto Robinet. Pochi minuti e siamo alla cappelletta sulla cima del Monte Robinet. Un boccone veloce all'interno del piccolo bivacco e ripartiamo. Si potrebbe raggiungere anche il vicino Monte Rocciavrè, ma... ci siamo stati già tutti e inoltre le nuvole che avanzano minacciose ci inducono a scendere velocemente sperando di evitare la pioggia. Lungo il sentiero principale ritorniamo al rifugio, ben affollato di gente. Un'altra brevissima pausa e... non ci resta che scendere a valle e ritornare alle auto nel primissimo pomeriggio... perfetto! ho giusto il tempo di arrivare a casa, doccia, cambio e via ad uno spettacolo teatrale con la famiglia. Nel complesso è stato un buon allenamento su di un itinerario abbastanza lungo come sviluppo (quasi 18 km tra andata e ritorno) che permette di effettuare un buon dislivello in relativamente poco tempo.

Data: 01 giugno 2008
Quota max: 2679 m
Partenza da: Case S. Agostino - Forno
Quota partenza: 1186 m
Dislivello: 1550 m
Zona: Val Sangone
Difficoltà: EE

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