Home | Foto | Video | Notizie | Agenda | GPS | Articoli | Meteo | WebCams | Contattaci | Aiuto

Menu principale

Album foto

Foto a caso

MTB : Verso il deserto del Takamakam
Autore: skibikevagabondo (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 24/05/08 20:46
Notizia riferita al: 24/05/08
Letture: 1403

Lasciamo Kashgar cercando di imbroccare la direzione giusta.
Mappa in cinese, segnaletica stradale in cinese, per la strada solo cinesi.......ce ne fosse uno che parla il piemontese......
È dura!!!!!
Sono 2 giorni che stressiamo gli inservienti dell'hotel......dx o sx, facciamo la somma vince la sinistra (.....caro Silvio,son venuti tutti quì i comunisti italiani e poverini lavorano negli hotel, a pensarci bene l'ometto addetto all'ascensore assomiglia tanto a Bertinotti).
Scherzi a parte prendiamo per l'aereoporto e imbocchiamo l'autostrada, si, avete capito bene, qui è permesso e quando si arriva ai caselli, con tanto di disegno di bici "in cinese", si svolta dal pedaggio per rientrare subito dopo con tanto di sorriso e saluto del casellante.
Se Dio vuole è fatta adesso basta pedalare....tanto per gradire ci spariamo 160 km sotto un caldo biricchino; intorno a noi il paesaggio è l'inverso di quello kirghiso.....una striscia di asfalto dritta con leggeri saliscendi e intorno sabbia e nulla....devo impegnarmi con l'ipood per evitare di sballare e caldo, caldo e sempre più caldo; l'acqua delle borracce sembra piscio e berla non è piacevole ma bisogna.
Il giorno dopo partiamo un ora prima ma la solfa non cambia, 100 km noiosi e torridi. Renè per spezzare la monotonia pensa bene di forare 2 volte.....il "ragazzo" le cose le fà in grande o niente o 2 o 3 forature per volta......e cambiare il copertone sotto stò sole e masochismo allo stato puro.
Per dormire troviamo locande per camionisti e mangiamo in posti al limite della decenza obbligati ad usare le bacchette....anche qui un'altra botta di masochismo.
Per un pò di giorni sarà sempre la stessa pallosa visione, è quì che entra in gioco la forza mentale perchè quella fisica è perfetta e poi, è troppo comodo pedalare in Kirghizstan è qui che vengono fuori i duri o.....i pirla!
A oggi sono 8973 km che pedaliamo, siamo entrati in Cina proprio nei giorni di un terremoto devastante, guardiamo la tv che trasmette scene apocalittiche, non capiamo niente ma quello che vediamoi è sufficiente a farci notare la gravità dell'evento.
Noi non dovremmo toccare la zona colpita in quanto molto più a sud ma comunque non si può rimanere indifferenti davanti a tanta distruzione e vite umane andate .........
La natura è bellissima ma qualche volta esagera o forse si difende dagli uomini.....mah chissà!
Ieri, 21 maggio, 2 compleanni in famiglia: AUGURONI giovanotta e giovanottino!!!!
Questa mattina piove, siamo ad Aksu e per 3 ore pedaliamo sotto una pioggia seria, avevamo scordato cosa fosse, e tutto sommato piuttosto del caldo torrido dei giorni scorsi, preferiamo bagnarci un pò.
Il panorama non cambia, intorno a noi sabbia e terriccio, ogni 100 km qualche villaggio a spezzare la monotonia e darci la possibilità di mangiare e trovare un posto per passare la notte.
Questi primi giorni cinesi non sono certo emozionanti ma i savoia abbassano la testa, spingono sui pedali e confidano in giorni migliori!
Senza salite e senza carretti maciniamo km come 2 ferrari, la media si alza e alla fine della giornata sono sempre oltre 150 km e il deserto si allontana e Pechino si avvicina.
A Xinhe stufo di mangiare pastrocchi piccanti e strani decido che è ora di riso.........cazzolina in cina non trovarlo mi sembra assurdo.
Entriamo in un ristorante evitando i soliti pseudo banchetti di strada e, con tanto di vocabolario cinese, chiediamo di mangiare del riso.........intorno a noi, non esagero, 12 persone fra camerieri, cuochi e clienti a cercare di capire; una addirittura mi passa il cellulare dicendomi che la sua amica parla inglese......perplesso ascolto e di là solo hallò e giù cinese un altro hallò e cinese ......sconfortato consegno il tel e dichiaro la resa...ok, portate quello che volete, brutti musi gialli.
Dopo 5 minuti arrivano 2 zuppe, coniglio con spaghetti di soia, pollo con verdure ed erbe strane e........2 scodelle di riso con pezzetti di uovo e verdurine il tutto, comprese 2 birre, 7 euro.
Si poteva mangiare in 4 e offrire, facendo un figurone........è un posto da consigliare agli spilorci.
Domani arriviamo a Kuqa e andiamo a vedere le grotte dei 1000 buddha di kizil speriamo di poter far lavorare la telecamera e la macchina fotografica che da alcuni giorni stanno pigramente riposando nelle nostre borse.
Il luogo sarebbe fantastico se non fosse stato distrutto dai mussulmani e dalle guardie rosse e più volte depredato dagli archeologi occidentali; dei mille buddha ne rimangono 5 o 6 piccole copie e l'unica cosa bella sono gli affreschi originali alle pareti ma tenuti nel degrado totale, comunque la strada per arrivarci è di effetto, intorno il paesaggio è lunare e tutto sommato vale la pena venirci.
Adesso ci aspettano parecchi giorni di desero puro, siamo curiosi e leggermente preoccupati di cosa troveremo anzi, di cosa non troveremo (punti sosta e cibo) sicuramente non mancherà il caldo e speriamo di evitare il vento perchè quì, le tormente di sabbia sono frequenti e, sinceramente preferiremmo evitarle.......speruma-bin e Avanti Savoia!!!!
Almeno speriamo che il Sole riscaldi i nostri pannelli solari mentali che sono un pochetto giù di batteria, comunque l'umore è sempre alto, oggi, dopo l'ennesima "ciavada alimentare", Renè mi ha consigliato di cambiare il mio logo "sognaremontagne" in "sognaremangiare"......
Vecchio mio, potrebbe essere una brillante idea!
Ormai viaggiamo ad obbiettivi importanti il prossimo è TURPAN luogo mitico sulla via della seta, posto a 154 m sotto il livello del mare, ed è anche la zona più calda di tutta la Cina, oasi conosciuta in tutto il mondo, dove si sono insediati indoeuropei, cinesi e uiguri.............pianin pianin sudando un pò, prima o poi i pautassi arriveranno anche lì.

Torna alla notizia...


Stampa la pagina Manda la notizia a qualcuno Crea un PDF con questa notizia
Commenti
Visualizzazione:
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.

Autore Commento
fedeneg
Inviato: 25/5/2008 13:49  Aggiornato: 25/5/2008 13:49
Guru
Iscritto: 3/1/2007
Da:
Inviati: 200
 Re: Verso il deserto del Takamakam
Racconto mitico, siete dei grandi Pautassi come al solito!
150 km al giorno???
se pigiate un pochino tornate in tempo per tenere alto l'italico onore al Tour.




E allora????


AVANTI SAVOIA!!!!!
Accesso
Nome utente:

Password:


Registrati

Hai perso la password?

Condividi

Cerca
Google


Ricerca avanzata


Installa motore di ricerca

Utenti connessi
90 utenti sono connessi

Iscritti: 0
Visitatori: 90

altri...

Pubblicità

   


Google
LaFiocaVenMola.it - info@lafiocavenmola.it