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Escursionismo : Anello Monte Ciotto Mien, Monte Creusa e Cima delle Giosolette, da Limonetto
Autore: CompagniadellAnello (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 30/06/23 00:26
Notizia riferita al: 22/06/23
Letture: 710

Da alcune settimane era nella bacheca dei programmi della Compagnia dell'Anello il concatenamento di tre cime non molto distanti tra loro, di media elevazione (tra 2200 e 2300 m), con l'incognita sulla possibilità della classica escursione ad anello: rassicurati (?) dal solito esperto dei ravanamenti cinghialeschi (!) - “tranquilli, è fattibilissimo, nessun problema, l'ho percorso più volte con più varianti”, ecc. ecc..
Partiamo quindi decisi alla volta di Limonetto, sempre ad un'ora antelucana, in quanto anche per oggi il meteo prevede possibili piogge o temporali nel primissimo pomeriggio.
A Limonetto si giunge percorrendo la SS del Colle di Tenda, Valle Vermenagna, ove in prossimità del predetto Colle - chiuso ormai da tempo immemorabile per gli interminabili lavori di raddoppio, nonché del ripristino della parte alta della rotabile della Valle Roya, letteralmente spazzata via dai nubifragi di qualche anno fa – si gira a destra fino ad arrestarsi nell'ampio piazzale-parcheggio poco distante dai dismessi impianti di risalita alle piste del comprensorio sciistico di Limone Piemonte: siamo a quota m 1294, e da qui inizieremo la scarpinata odierna.
Si sale subito al dritto, costeggiando una bianca palazzina, percorrendo una strada asfaltata (lo sarà per un paio di km), ignorando subito al primo tornante la deviazione (sterrata) di destra che adduce alla Valle Matlas (indicazioni segnaletiche Bec Baral e Bec Matlas); al secondo tornante, altra diramazione a sinistra – sempre strada sterrata (indicazioni Alpe Limonetto-Rocca dell'Abisso) – che naturalmente tralasciamo per proseguire verso destra.
Dopo alcune centinaia di metri, altro bivio: stavolta abbandoniamo la strada asfaltata che prosegue nella stessa direzione, mentre noi prendiamo la diramazione (strada sterrata, paline segnaletiche indicanti il Passo del Ciotto Mien)) verso sinistra che, con discreta pendenza, attraverso boschetti di faggio, frassino e maggiociondolo, intervallati da numerose radure a prato-pascolo, dopo aver superato lo squallido Ciabot di Pedù m 1679, raggiunge la piana pascoliva detta Pian Madoro m 1760.
Termine della strada sterrata, inizio di due sentieri: a sinistra si va verso il Passo del Diavolo, Lago dell'Oro e Rocca la Bastera, noi andiamo a destra, risalendo con molta fatica l'ampia conca pascoliva che conduce al Passo del Ciotto Mien m 2274, ove ci concediamo una breve sosta ristoratrice; da qui, con una discesa da sconsigliare assolutamente a chi soffre di vertigini, lungo una traccia di sentiero quasi verticale (sono state ancorate alle rocce delle funi metalliche in alcuni brevi tratti iniziali), si può scendere al delizioso Lago degli Albergh e quindi nel Vallone di Palanfrè.
Ha inizio da qui il concatenamento citato in premessa: le tre cime interessate sono il Monte Ciotto Mien, il Monte Creusa e la Cima delle Giosolette; il Monte Ciotto Mien si raggiunge risalendo lungo una traccia di sentiero la facile cresta Sud per un centinaio di metri di dislivello fino al cocuzzolo terminale ove è stata posizionata una targhetta metallica indicante la dicitura “Monte Ciotto Mieu (!) m 2378”.
Bella panoramica verso le vicine massime quote della zona: Rocca dell'Abisso, Rocca la Bastera e l'ardito Monte Frisson, mentre sull'opposto versante del Vallone di Palanfrè spicca la lunga costiera con la Cima della Ghilielma, il bifido Monte Colombo, il Monte della Garbella, il Monte Pianard, la Rocca e il Bec d'Orel (o Monte Bussaia), fino al lontano Monte Sapè.
Dal Monte Ciotto Mien scendiamo un breve tratto lungo la cresta NE per subito risalire l'ampio e facile crestone del Monte Creusa che, dalla prima quota di m 2384, dopo una lunga percorrenza va a terminare alla più bassa quota di m 2342, dalla quale, con una vertiginosa discesa lungo un ripidissimo canalino erboso, si giunge ad un'anonima insellatura, dalla quale, con pochi metri di risalita, raggiungiamo la terza concatenazione prevista, la Cima delle Giosolette m 2214, caratterizzata da una modesta targhetta in legno con denominazione e quota, con aggiunta del quaderno di vetta.
Dalla Cima delle Giosolette scendiamo per via diretta, a rotta di collo (si fa per dire!), lungo il crestone prativo in direzione Est, per poi effettuare un lungo e faticoso traverso del costone denominato Ballor: dalle stupende ed abbondanti fioriture in alto, precipitiamo letteralmente nelle altissime erbacce della zona del Pian Madoro, ove raggiungiamo appena in tempo le casupole del Ciabot di Pedù, allo striminzito riparo dalla pioggia che ha iniziato le sue danze ancor prima del previsto: pioggia comunque di breve durata, che ci consente, dopo la meritata pausa pranzo, di ritornare a Limonetto lungo la via dell'andata, tra l'alternanza di nuvole e qualche sprazzo di sole.
Note toponomastiche
Limonetto (frazione di Limone Piemonte): diminutivo di Limone, il cui nome pare derivi dall'espressione locale 'li mounts', tra le montagne. Localmente denominato Limounét o Lou Gà (dal tardo latino 'guadum', guado) riferito all'attraversamento del torrente presso le case delle famiglie dei.Toselli.
Ciotto Mien o Miéu (monte, passo): Ciotto dal provenzale 'clos, quiòt' corrisponde a ripiano-radura o conca erbosa, mentre Mieu (Mien per l'IGM), derivante dal latino 'medianus' e dal provenzale 'mian-méano, ha il significato di posizione mediana, centrale.
Creusa (monte): deriva il nome, come molte altre denominazioni affini (Cros, Crosa, Crosilles) dal tardo latino 'crosum', cavità, per significare una marcata depressione o spaccatura profonda nel terreno o nella roccia.
Giosolette (cima, passo): zoonimo corrispondente al nome dialettale dell'allodola (dal francese 'aluette')
Escursione effettuata il 22 giugno 2023
Compagnia dell'Anello formata da: Angelo, Antonio, Frank e José
Località di partenza: Limonetto 1294m
Punto più elevato raggiunto: Monte Ciotto Mien 2378m
Dislivello cumulato in ascesa: 1125m
Sviluppo complessivo del percorso: 13,2 km
Tempo in movimento: 5h 40'
Difficoltà: EE (vedi scala difficoltà)
fotovideocronaca
Tracciato gps


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Autore Commento
CompagniadellAnello
Inviato: 30/6/2023 0:33  Aggiornato: 30/6/2023 0:33
Guru
Iscritto: 27/12/2015
Da: Cuneo
Inviati: 703
 Re: Anello Monte Ciotto Mien, Monte Creusa e Cima delle G...
Descrizione del percorso: Antonio
Fotocronaca: José
Tracciato GPS: Angelo
Elaborazioni grafiche e coordinamento redazionale: Adriano
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