addio a tutti e due ragazzi
mancherete a tutti.
Spero che lassù nei verdi pascoli di Manitù possiate concatenare magari mtb e tavola coma avete sempre sognato.
Ciao Pierriccardo, ti prometto che il prossimo anno andrò per quel sentiero che dal Corso del Cavallo scende a Demonte a vedere se si fa in mtb e te ti farò sapere. Mi avevi chiesto di informarti quando l'avrei fatto ma son scoppiato prima. E invece tu hai continuato a produrre nuovi itinerari.
Buon viaggio, buona pedala e buona glissata amico. Li almeno la neve sarà sempre in cundi e i sentirei ben pedalabili.

Un pensiero di sentite condoglianze anche alle famiglie

Come un pugno nello stomaco quando stamane abbiam appreso la tragica notizia.

Non ti conoscevamo personalmente, ma con i tuoi racconti ci facevi arrabbiare, sorridere, commuovere e amare ancora di più le nostre splendide montagne.
Le tue foto di pennellate su candide coltri e mtb nei posti più improbabili... le avventure... tanta invidia per la tua vitalità e le tue imprese... le mille domande che avremmo voluto farti e che resteranno senza una risposta.
Chissà quante nuove montagne potrai esplorare lassù, ma ogni tanto butta un occhio a chi, da qui sotto, guarderà al cielo e penserà a te e a Marco...

Ci mancherete.

Paola e Fabrizio

Grazie per averci donato la voglia di vivere la montagna anche quando siamo chiusi dentro a dei grigi uffici di città.

M.L.

Buon Viaggio....

Vi cercheremo oltre le vette nel cielo, siete stati dei GRANDI e ci mancherete.
Un forte abbraccio alle Vostre Famiglie
Alessandro

Che tristezza….. e pensare ai bei momenti passati al Refuge del Conscrits, dove con Gerard si baccagliava la cameriera, con io, Enrico ed Emilio nascosti sotto il tavolo per la “vergogna” (o il gran ridere), il giorno dopo la vostra invidia per essere dovuti tornare indietro per il forte vento, mentre in pochi avevamo attraversato la cresta del Dome de Miage per fare una discesa memorabile. Ed il tuo racconto fantascientifico su LaFiocaVenMola in cui narravi di noi condannati ad errare per sempre tra i monti come punizione…..

Ed era solo un gioco, un sogno dal quale un giorno ci si risveglia e ci si accorge che la realtà è un’altra e che certe cose (belle o brutte che siano) accadono veramente, perche’ questa è la vita.

Addio Pierriccardo e Marco, o forse arrivederci.

E se un bel giorno scalando qualche montagna mi arriverà un boomerang in testa, saprò che sei ancora li da qualche parte a prenderti gioco di noi!

Ciao

Giorgio

Che altro dire, il sito è stato inondato di messaggi bellissimi e commoventi. Anche io non lo conoscevo personalmente ma ammiravo il suo stile di vita, la sua personalità che traspariva nei suoi racconti spesso avventurosi… Un gran bel personaggio!!
Arrivederci Pier e Marco
Mario

Rileggendo i suoi ultimi racconti e rivedendo le sue ultime foto, mi sono soffermato su questa
fatta da Alberto al Sibolet

Ho solamente fatto in tempo a sentir parlare di te venerdi sera a cena..........
Ciao Pier!

Ciao,
anch'io non conoscevo Pierriccardo ma leggere le sue relazioni era un po' come dialogare con lui, salire in sua compagnia... ogni tanto se ne parlava addirittura con gli amici, anche se nessuno lo aveva mai visto.
Mi auguro che i famigliari di Pierriccardo e Marco possano trovare parziale consolazione in tutto questo affetto tributato a persone, in molti casi, mai nemmeno viste.
Addio!

Anche se non abbiamo fatto molte gite assieme, noi giovani bikers del cai di pinerolo ti ammiravamo per la tua simpatia, per la tua disponibilità, per la passione che mettevi nella mtb, nell'alpinismo e nello scialpinismo.
Come dimenticare quando da Cuneo sei venuto a raccattare due di noi giovani e le nostre bici poichè non avevamo abbastanza macchine e ci hai accompagnati andata e ritorno fino in valle Po?
O i tuoi boomerang, con i quali ci hai contagiato e dei cui lanci ci hai insegnato le tecniche?
Ci mancherai,
Norman

Non ti conoscevo personalmente, ma leggendo i toui racconti eri diventato uno di famiglia!!!
Un abbraccio ai tuoi cari!!!
Buon Viaggio!!!
sergio

Non ho mai conosciuto personalmente Pierricardo... ma ricordo con emozione i suoi commenti alle mie foto e i suoi interventi in mia difesa in alcuni commenti! Grazie!!!!
Anch'io faccio parte di quella folta schiera che accendeva il computer alla sera per ammirare la sua nuova impresa...
Ogni volta che caricherò il sito calerà un velo di malinconia
Addio Pierricardo,addio Marco!!!

Sono letteralmente sbigottito.....
Questa sera prima di aprire il sito ho inviato l'album con le foto e il commento della gita che ho fatto Domenica scorsa e con un pizzico di invidia commentavo che dalle mie parti non c'era tutta quella neve che c'era dalle tue.......
spesso ci punzecchiavamo amichevolmente....
Quando ho aperto il sito pensavo ad uno dei Tuoi scherzi....non riesco a crederci....
Sei sempre stato uno spirito libero, ora lo sarai ancora di piu...
Pierriccardo sei stato un GRANDE!
Lasci un grande vuoto.

Sentite condoglianze alle famiglie

Anche se non ti conoscevo ammiravo moltissimo i tuoi reportage unici, che imprese facevi ogni volta!!
che tristezza...........

Ci sono rimasto di sasso quando ho aperto la fiocavenmola ed ho visto che uno dei due sciatori morti nella zona del colle della maddalena era pierriccardo, di cui leggevo volentieri i resoconti, seppure da poco frequentatore del sito.
Un triste saluto a lui ed al suo amico Marco.
Giuseppe.

Io non ti conoscevo personalmente,ma quando mi collegavo a lafiocavenmola andavo subito a cercare un tuo nuovo album per ammirare le tue imprese.
Questa volta aprendo il collegamento come solito, un brivido mi ha percorso tutto il corpo e alcune lacrime sono scese sulle guance.Il mio primo pensiero:no non è vero.
Ciao Pierriccardo ciao Marco.
Un pensiero e un abbraccio alle famiglie
Seba

Ti voglio dedicare questa canzone,io non ho parole,hai visto quanti amici?hai letto le cose che ti hanno scritto? Qui eri a casa,raccontare emozioni,non imprese sportive,trasformare il quotidiano in eccezzionale,gli incontri casuali in momenti epici,ascolta questa canzone tu che sei..già oltre e consola Marco,vicino a te.

Artista: Dream Theater
Titolo Originale: The spirit carries on
Titolo Tradotto: lo spirito va avanti

Da dove veniamo?
Perchè siamo qui?
Dove andiamo quando moriamo?
cosa esiste prima? e cosa dopo?
c'è qualcosa di sicuro nella vita?

Si dice che "la vita è troppo breve"
"cogli l'attimo" e "vivi solo una volta"
ma ci potrebbe essere dell'altro,
ho già vissuto, prima di ora?
o questa vita è tutto ciò che abbiamo?

Se muoio domani
starò bene, perchè credo che
dopo che ce ne andiamo
lo spirito va avanti

Prima avevo paura della morte
Prima pensavo che la morte
fosse la fine di tutto
ma questo era prima. Non ho più paura
so che la mia anima andrà avanti

Non ho mai trovato tutte le risposte
non ho mai capito perchè
non ho mai provato
che quello che so è vero
ma so che devo provarci ancora

Avanti, sii coraggioso
non piangere sulla mia tomba
perchè io non starò a lungo qui
ma per piacere fai in modo che la
memoria di me non scompaia mai in te

Sono salvo nella luce che mi circonda
libero dalla paura e dal dolore
la mia mente dubbiosa
mi ha aiutato a trovare
di nuovo il significato nella mia vita
La vittoria è reale
Finalmente nei miei sogni
mi sento in pace con la mia ragazza
e adesso che sono qui
è perfettamente chiaro
che ho capito il significato di tutto.

non conoscevo personalmente nè Pierriccardo, pur essendoci scritti qualche volta, nè Marco, ma questa notizia mi ha turbato parecchio...

è incredibile,
fino a prima di sapere la storia che non avrei mai voluto sentire,potevo solo immaginare il dolore di un pugno così forte nello stomaco.
Il male che ti fa perdere un pezzo di te stesso che quasi non sapevi di avere,e invece un brutto momento, scopri che non c'è più,e ti manca.
Miiinchia se ti manca.
Pier,guarda che a me continuare a lavorare per la tua pensione NON DAVA NESSUN FASTIDIO!!!
ciao Pier.

Alla fine è successo davvero…
E’ da un po’ che con i vari amici del sito e non, anche in seguito ad alcune vicende più o meno recenti in cui qualcuno ha rischiato grosso (ma leggendo i numerosi coloriti racconti forse accade più spesso di quanto si possa credere), si parla di sicurezza in montagna, di pericoli oggettivi e non, ecc. ecc.
Lungi da me anche solo pensare di iniziare un discorso del genere… ed infatti mi ha fatto molto piacere leggere nei vari commenti e contributi odierni, solo parole di amicizia, rispetto, dolore, ricordo, sgomento, solitudine, preghiera… per i due amici scomparsi.
In altre occasioni invece… quanti professori che spuntano qua è là, tutti pronti a dare consigli, a ribadire che, ma certo, loro non avrebbero mai commesso un’imprudenza del genere… invece stavolta no… stavolta è diverso… se n’è andata una persona speciale, una persona fuori dal comune… una che, nel bene e nel male, faceva sempre parlare di sé… che sapeva ancora stupire, meravigliare, sbalordire… per coraggio (o imprudenza?), per costanza (o testardaggine?), per passione (o follia?), per anticonformismo (o sregolatezza?)… non ha molta importanza… tutto ciò che faceva era frutto di una scelta personale, di uno stile di vita particolare…
Ti piaceva stupire sempre e comunque ed alla fine lo hai fatto alla grande… non potevi proprio fare di più… si potrebbe addirittura pensare che lo hai fatto apposta…
Forse un po’ tutti ora, possiamo confessarlo, che in qualche modo invidiavamo quello stile di vita, quel suo non dover mai rendere conto a nessuno, quel suo modo di agire con impulsività con ogni parte del corpo… non ultima la lingua, pungente e tagliente ma sempre veritiera.
Non posso dire aver conosciuto Pierriccardo… ci siamo visti una volta sola... ed abbiamo scambiato poche parole. La nostra era una “conoscenza” virtuale… ma comunque, ne sono sicuro, basata sul rispetto reciproco.
Ma, pur con tristezza, voglio pensare, mi sforzo di pensare, che va bene così, è giusto così… lo hai deciso tu cosa fare ogni giorno della tua vita quindi si deve accettare anche quello che hai deciso e scelto di fare nell’ultimo… giusto, sbagliato… la domanda non ha senso e quindi anche la risposta non ha senso…
Come ha detto qualcuno, sicuramente da oggi LaFiocaVenMola non sarà più come prima… mancherà sicuramente qualcosa di insostituibile ed irripetibile ma… possiamo cercare di riempirlo noi quel vuoto, con le nostre foto, con le nostre relazioni, con i nostri commenti, con la nostra amicizia, con la nostra passione, che ognuno manifesta a proprio modo, per la nostre care e amate montagne…
Un saluto e una preghiera alle famiglie.
Andrea.

Ciao Pierriccardo,
anche se sono un novizio del sito non ho potuto fare a meno di rimanere sconvolto dalla terribile notizia..
Rimarranno sempre in mente le mirabilanti avventure che quest'estate mi hanno fatto amare la MTB e le tue stupende descrizioni in cui non mancavi di esprimere il tuo sarcasmo e la tua voglia di vivere la vita come se fosse una continua avventura..
Amavo trascorrere le serate davanti al PC a leggere le tue avventure e ogni volta che ce n'era una nuova era una nuova bella scoperta..
grazie a te ho imparato il vero valore della montagna.. grazie per avermi trasmesso tutto ciò..
anche se non ci siamo mai conosciuti è stato bello averti avuto come punto di riferimento..
Addio..
Alex

Ciao Pierriccardo,
stasera tornando dalla solita passeggiata ho indicato a mio figlio queste nostre belle montagne luccicanti di neve al tramonto ... ancora non sapevo ...poi ho acceso il pc e ho saputo, ho saputo che, come quasi ogni sera, io e mio marito non avremmo più potuto dirci "Ma hai visto dove è andato oggi Pierriccardo ?" Io e te non ci siamo mai visti ( ma ti ha conosciuto mio marito Daniele ), ma per noi eri di casa, entravi nella nostra casa con i tuoi scritti ironici e con le tue foto. Ma non ti voglio pensare al passato, voglio pensare che il buon Dio ora sta costruendo solo per te nuove montagne su cui, lieve, disegnerai arabeschi nella farina.
Siamo vicini con tutto il nostro affetto alla tua famiglia e a quella di Marco.
Ci mancherai
Manuela, Daniele e Pietro

Questa mattina, come ogni mattina mi sono collegato al Vostro sito per leggere quale bella impresa avevate compiuto ed in special modo vedere l'ultima impresa di Pierricardo. Invece ... Anch'io non ho parole per esprimere il mio sgomento. Sono vicino a parenti ed amici di Pierriccardo e di Marco.

Grazie Pierriccardo per tutte le emozioni che mi hai dato.

Giorgio

Addio Pier,
anche se poi non ci siamo incrociati sù per la Val Gesso o sul tuo grande canalun, come tante volte ci siamo ripromessi...è come se fossimo saliti in punta mille volte insieme!
...sempre con la stessa, identica voglia di salire sopra le nuvole!

Ciao, sarai sempre un Grande per tutti noi!
Zero (come mi chiami sempre tu)

E' STRANA LA VITA... avevo letto alcune tue riflessioni sul mio viaggio in bike e desideravo fare delle ciacole con te perche' sentivo una comunione di idee: la liberta', la neve polverosa, la bike, il viaggio, l'amicizia, le bevute, l'essere contro, l'anarchia pacifista, l'ironia, la GIOIA E LA VOGLIA DI VIVERE!!!!!!!!!!
Mi sebra gia' di vederti sciare sui pendii innevati del Paradiso con Stefano, Claudio e Maria discutendo di linee e curve e borbottare come quattro adorabili vecchietti ( mi auguro per voi che li' oltre al caffe' lavazza si beva anche del buon vino ).
Avevo captato che era anche un tuo sogno bikeare sulla via di Marco Polo, tranquillo sei nei miei file cerebrali quindi pedaleremo insieme. A proposito dai delle dritte al mio angelo custode che di bici non capisce niente, invece tu...
CIAO SPIRITO LIBERO, salutami gli amici

Qualche info in più sul sito Montagna.tv a questo indirizzo:
http://www.montagna.tv/?q=node/6567

Anche se non li conoscevo di persona sono rimasto colpito dalla terribile notizia...Un pensiero và alle famiglie e agli amici..
Ciao Pierriccardo..ciao Marco

Mi spiace ,davvero,non riesco a trovare le parole
sento solo dolore

Addio amici

Vista con gli occhi di un bambino, la vita, nella sua normalità, regala sempre cose speciali.
In molti ti abbiamo ammirato per i tuoi modi semplici, leggeri. E attraverso i tuoi occhi ci hai permesso di osservare i dettagli che spesso nella fretta sfuggono, ma sono quelli che fanno l’uomo uomo e non macchina.

Non ti dimenticheremo, il tuo pensiero renderà lievi i momenti pesanti della vita.

Ciao, Pier!

Vorrei solo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto. I km di parole, d'immagini e di tempo che ha messo su questo sito e su altri per tutti noi.
Non lo conoscevo personalmente, ma era come se fosse un caro amico.
Per chi come me alla fine della giornata lavorativa, magari passata con il pensiero e il cuore verso le nostre montagne, accendeva subito il pc per vedere quel pazzo di Pierriccardo cosa aveva combinato leggendo i suoi resoconti era come aver passato qualche minuto sulle montagne con lui, in quella giornata magari passata tra i soliti problemi quotidiani.

Ti ricorderemo rileggendo e ancora rileggendo le tue parole sulle mostre care montagne.
Grazie Riccardo.

Primo Aprile,
l'appuntamento era quello,
per "tirare" un neo pensionato qualche volta
me lo avevi promesso.
Ma il destino era scritto diverso.

Ciao Pierriccardo,

Mariarosa e Orlando

Grazie per le splendide fotografie e per i tuoi racconti carichi di umorismo.
Grazie per tutto...

Rimarrai sempre nei nostri cuori!

Luciano e Daniele

Questa volta l'hai combinata grossa!
Ci lasci così,senza più parole,quelle parole che tu sapevi così bene mescolare tra loro fino a farle diventare qualcosa di vivo di palpabile.Parole argute,pungenti,ironiche,semplici o dotte.
Pier raccontaci del buio,del dolore, della morte,raccontaci che possiamo ancora sperare.
Non lasciarci così,inutili e vuoti di fronte al dolore.

non lo conoscevo di persona, ma leggevo sempre tutti i suoi racconti...mi spiace un sacco.
un pensiero alle famiglie

è vero!
ci vorrebbe una sezione per rileggere i nostri amici

saluti

ci son rimasto di m...

addio pierriccardo.

Arrivederci Piericcardo!
come tanti su questo sito vedevo le tue escursioni, sopretutto quelle in MTB mi dicevo:
"La prossima volta provo anche io....." ed alla fine mi spaventavo e mi limitavo a riempirmi di ammirazione x "uno sconosciuto"
Ma che come te, ama la montagna, non è mai uno sconosciuto!
Ora so che durante le escursioni solitarie non serò più solo.....

grazie
gianfranco

Non ci sono molte parole da aggiungere. Non ho mai conosciuto pierriccardo, se non tramite scambi di mail frizzanti e stimolanti sull'andare in montagna ed il raccontare le nostre bravate. Ci si può consolare pensando che il nostro amico è lì, davanti, in qualche luogo a battere traccia e pennellare curve, ma il dolore per l'assenza è ancora tutto da risolvere.
E per non rendere l'oblio foriero di una separazione irreparabile, chiederei all'ottimo webmaster di cercare, sondare, isolare e raccogliere mail, relazioni e racconti di pierricardo...

Arrivederci amici, sappiamo che ci siete...

Les morts, ils ne meurent pas a l'heure qu'ils descendent dans la terre, mais a mesure qu'ils descendent dans l'oubli, et l'oubli seul rend la separation irreparable.

Ciao Pierriccardo
..non ti conoscevo di persona, ma era come se fossi uno di quegli amici che si hanno da quando si è bambini ...mi spiace Pierriccardo per te, per Marco e per tutte le persone che vi vogliono bene ..non riesco a dire altro
..siete andati avanti ma siete e sarete sempre con noi
ciao
Lucio

Ogni giorno, un'appuntamento fisso era leggere sul sito in quale ultima avventura ti eri cimentato, sicuro che l'avresti descritta e fotografata come solo tu sapevi fare.
Ora sei negli spazi infiniti dove scorazzare con la tua mtb e pennellare fantastiche discese.
Ci mancherai
Ciao Pierriccardo
Ciao Marco

Quando penso che nevica

Io quando penso che nevica,
e ancor più quando vedo nevicare
sento qualcosa di lieve
che scende
piano piano dentro di me
e che ricopre
di un leggero e soffice impalpabile tappeto bianco
il mio cuore rosso
e la mia anima nera
e mi sembra che voglio bene a tutti

Poi quando smette di nevicare
sento dentro di me
un sole che brucia
che scioglie il bianco tappeto
il mio cuore é rosso
la mia anima nera
ritorno cattivo
e parto per la guerra
la tavola sulle spalle
la mia mitraglia che distrugge
le bianche tenere vergini vette
e i truci canali bastardi
e la strega Lourousa.

Anche tu.

Quando scende la neve
Bush e Bin Laden
sentono qualcosa di lieve
che scende
pian piano dentro di loro
e che ricopre
di un leggero e soffice impalpabile tappeto bianco
il loro cuore rosso
e la loro anima nera
e gli sembra che vogliono bene a tutti

Poi quando smette di nevicare
sentono dentro di sé
un sole che brucia
che scioglie il bianco tappeto
il loro cuore é rosso
la loro anima nera
ritornano cattivi
e partono per la guerra


Pierriccardo


il giorno che mi ha mandato questa poesia
mi ha detto che se ne sarebbe andato via per sempre.
Era il 21 novembre.
Ti voglio bene RICHARD.

Ho letto le due righe messe da Enrico in primo piano e un lungo brivido mi ha scosso.
Ho perso altri amici in montagna, con cui ho scalato e sciato insieme.
Pierriccardo l'ho incontrato solo al raduno dei frequentatori di questo sito e ho avuto pochi scambi di mail.
..Ma è come aver perso una parte importante di me.
Forse perchè Pier rappresentava il mio sogno di poter scorrazzare libero tra i monti, quando più mi pare e piace..
Forse perchè...
Basta parole.

sono letteralmente agghiacciato... avevo appena fatto in tempo a conoscerti, a scambiare una mail...a imparare a sorridere con le descrizioni sempre "sotto gamba" di gite da invidiare...
ti aggiungo all'elenco ahimè davvero troppo lungo di amici (me lo permetti, vero?) che vanno avanti sulla via della vetta.
Alla famiglia e a chi gli ha voluto bene, una preghiera e nessuna tristezza. (ovvio anche a marco!)
ciau, mantopelo

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus//ticker/news/2007-12-04_104143420.html
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200712articoli/28146girata.asp

Particolare, pungente a volte difficile da capire.. ma amava la vita e la libertà più di ogni altra cosa. Non tutti apprezzavano le sue "opere", ma se guardavi le foto, lo sapevi capire meglio.
Nelle sue storie, la grande forza di uomo che trasformava una semplice gita, che sia su neve o a cavallo della sua Mtb, in qualcosa di speciale.
Addio Riccardino, come ti chiamavamo... anche se negli ultimi anni non ci siamo più frequentati, avrò di te un ricordo indelebile, saprò guardare alle cime con occhi diversi, saprò cercare la tua anima su quelle montagne che tanto amavi, forse le amavi così tanto, da non riuscire più a stargli lontano.

Un pensiero naturalmente non solo per te, ma anche per Marco, perchè non ci saranno mai abbastanza parole per lenire un così grande dolore.

scuasate ma la situazione a fatto si che mi dimenticassi del suo amico, mi spiace anche per Marco
condoglianze ai familiari

massimo

leggo solo ora!!

in questi momenti non si trovano mai le parole giuste, io Pierriccardo non lo conoscevo personalmente ma solo di "fama" per i suoi splenditi racconti, mi spiace tanto perché lo considero un amico, un compagno di gite (anche se virtuali), più di una volta avrei voluto conoscerlo e mi sarebbe piaciuto molto fare con lui una gita............
purtroppo la sorte, il destino, o cos'altro se lo è portato via!

questo bel sito senza il GRANDE PIERRICARDO NON SARA' PIU' LO STESSO!!questo è certo!!

MI MANCHERAI!
CIAO MASSIMO RIBERO

Da un appassionato lettore, geloso ammiratore di tracce polverose, un saluto ad una persona che riusciva ad emozionare.

Ciao Pierriccardo.

E cosi' sei andato via, come un soffio, fra le tue amate montagne. Sono rimasto come pietrificato a questa terribile notizia.
Eri una persona speciale, che trasmetteva moltissima simpatia e vitalità, anche solo leggendo i tuoi racconti.
Alberto.

Confesso che questa mattina presto, quando ho letto la notizia in alto, ho pensato ad uno dei suoi scherzi. Poi, un po' per volta, mi sono reso conto che era una cosa seria.

Ho incontrato Pierriccardo di persona solo una volta, ma relazioni delle sue gite lo avevano reso un amico. Un amico di quelli che ti raccontano le loro gite, magari spernacchiandoti un po' perché tu sei rimasto giù a lavorare.

Credo che sia anche per questo che ci mancherà. Lui incarnava il sogno di tutti: quello di andare dove ti pare quando ti pare. Il fatto che lui ci fosse riuscito ci faceva sperare che anche noi, quando saremo in pensione, ce la faremo ancora a fare le cose che faceva lui. La speranza è quella che ci fa tirare avanti.

Ciao Pierriccardo....
ti avevo appena conosciuto, è già te ne sei andato.... Porterò nel cuore l'unica gita fatta con te, alla Punta Tempesta, come una delle più belle mai fatte...
per esorcizzare la gita la mattina alla partenza dicesti.."oggi è un bel giorno per morire..."

Mi mancherai.

Andrea

Ho letto adesso la notizia, sono costernato.
Leggevo sempre i racconti delle sue gite, che erano veramente dettagliati e divertenti..non l'ho mai conosciuto di persona, ma grazie a questo sito ho capito che era un uomo pieno di vita e un grande amante della montagna.
Le sue avventure mancheranno a tutti.
Ciao Pierriccardo.

Un abbraccio forte alle famiglie e agli amici di Pierricardo e Marco.

Francesco

Questa è una parte del messaggio che mi aveva scritto il 30/11/07
Bec du Lievre dal Col della Maddalena, per la via indicatami da Bottari Ugo, della serie:stai a vedere che ho sempre sbagliato io... ma io ci mettevo 2h30' a salirvicisivici sù, oggi ne ho messe quasi 5!! Beh ho sbagliato canalino di salita, a momenti stavi senza papi.
E dopo 7 giorni di lavoro senza interuzioni, domani piglierei un giorno di ferie se permetti.
Per l'8 dicembre studiamo qualcosa, senz'altro pioverà
ciao piccina


Purtroppo questa volta per una fatalità è successo veramente ...
Non ci voglio ancora credere
Mi mancherai tanto
Tecla

Ho letto spesso le sue avventure su questo bel sito, da semplice visitatore e appassionato di montagna. Che dolore per la sua fine e quella del suo amico!

Renzo, Asti